...ovvero scrivo le minchiate che voglio, tanto poi la gente ci crede. Un pò quello che succede con determinata stampa. A Palermo, giubilato Colantuono, é stata scritta la storiella della novità di Guidolin nello schierare i tre attaccanti contemporaneamente, poi Amato a TGS ed il trio Lescano a Trm ha dato fiato alla vulgata. Peccato che i tabellini dicano cose leggermente diverse.
I giornata Palermo-Roma: si parte con Amauri e Miccoli più Jankovic e nel secondo tempo entra Cavani proprio al posto di quest'ultimo.
II giornata Livorno-Palermo: Amauri, Miccoli e Cavani in campo, goleada e nasce l'acronimo A.Mi.Ca.
III giornata Palermo-Torino: A.Mi.Ca. in campo fin dall'inizio.
V giornata Palermo-Milan: Cavani si unisce a Miccoli ed Amauri per i secondi quarantacinque minuti.
Dalla settima alla tredicesima giornata Miccoli éinfortunato e gioca la bellezza di quarantanove minuti con l'Inter e diciannove con il Parma, dove rimedia la ricaduta del primo infortunio al polpaccio e ritorna out.
A questo punto il tridente non é stato adoperato in campionato per scelta tecnica esclusivamente alla quarta giornata (Cagliari-Palermo) ed alla sesta giornata (Empoli-Palermo), due partite su tredici. Un pò poco per sparare a zero su Colantuono come si é fatto in questi giorni.
Discutiamo della posizione in campo dei tre? Con Colantuono Cavani ha giocato spesso da esterno, molto atipico, di centrocampo, é vero, ma domenica scorsa sia lui che Amauri (un pò meno Miccoli che non ha ancora i novanta minuti) ripiegavano in continuazione in difesa ad aiutare i terzini, come era giusto che fosse. Non ho visto grandi novità rispetto al passato, quindi. Un pò meno giusto, ma assolutamente prevedibile conoscendo il personaggio, che Guidolin abbia preferito parlare di 4-5-1 piuttosto che di 4-3-3 e del resto solo lui può parlare di cinque centrocampisti quando schieri Miccoli e Cavani.
Il paradosso é che a Catania giocano da agosto in maniera molto più coperta di come ha fatto domenica il Palermo e lo chiamano 4-3-3, noi dobbiamo chiamarlo in maniera diversa per non turbare la fragile psiche di qualcuno. Questione di mentalità, c'é picca i fari...