***, SERGIO, E CU TUTTI STI CUMPRIMENTI, CU E' CA U TENI CHIU' A ME CUCINU???
MA CU L'AVIA A DDIRI CA STA SQUATRUZZA AVIA AVIRI I STESSI PUNTA NUOSTRI A STU PUNTU RU CAMPIUNATU?
PARI NA CINCUCENTU TRUCCATA! SPIRAMO CA UN FUNNI!!!
Intanto ringrazio personalmente Bua e Thor che hanno gradito i miei riconoscimenti alla loro squadra. A Santopesaro, compagno di tante battaglie sul web, non ci sarebbe nemmeno bisogno di nominarlo. Certo, sarebbe stato meglio se gli avessimo dato un dispiacere, sarà per la prossima volta.
Caro Fuoddi, visto che non perdevamo un derby da tempo immemore e con ben poche attenuanti mi è sembrato doveroso render merito ai vincitori e far si che si gustino la loro vittoria con tutti i sentimenti. Come si dice dalle nostre parti,
qunnu è d’iddi, è d’iddi! Il ritorno sarà al Barbera, sperando che da qui ad aprile tanti nostri problemi saranno risolti. Speriamo di prenderci la doverosa rivincita.
Colgo però l’occasione per celiare un po’ sui nostri primi due gol presi a Catania, ribadendo però che avendo giocato malissimo per più di ¾ di gara, la nostra sconfitta è sacrosanta e non fa una grinza.
Fuoddi: tu hai presente il primo gol, quello di Mascara, credo che l’avrai visto e rivisto decine di volte. Quello è un gol proprio baciato dalla fortuna tanto è stato casuale, fortunoso, visto la serie di circostanze tutte a noi negative che si sono susseguite una dietro l’altra: Barzagli, in anticipo, si fa fregare come un pivellino da Spinesi (non Shevchenko o Ibrahimovic ma Spinesi); l’arbitro non vede la spinta di Spinesi su Barzagli; il guardalinee non vede che la palla è uscita; poi, nel prosieguo, Biava (quello che non fece vedere palla a Suazo) si fa anticipare di testa da un avversario alto un metro e mezzo e Fontana che ancora aspetta il fischio dell’arbitro, si fa passare la palla a 50 centimetri dal fianco destro. Guarda che a pensarci c’è da rabbrividire. Un episodio (come lo chiamavano a Catania
) fatto di 5 episodi più piccoli. Bastava che uno di questi 5 piccoli episodi andava per il suo verso naturale e noi oggi probabilmente staremmo parlando d’altro (ossia, di partita persa nel secondo tempo
).
Non parliamo poi del rigore, un bel regalo servito su un vassoio d’argento. Io credo che, non ci sarà mai la controprova, se Barzagli non l’avesse spinto (ah! se in quel momento avesse dimenticato di avere addosso la maglia rosanero e per un attimo avesse creduto d’avere quella azzurra della nazionale….), sugli sviluppi di quell’azione non avremmo preso un altro gol. Insomma, abbiamo fatto pena e questo è tutto; dall’altro lato non abbiamo trovato dei fessi ma,
occhio vivo , hanno raccolto, ci hanno ringraziato di tanta generosità, una stretta di mano anche all’arbitro ed il derby va in archivio con una prestigiosa e rigenerativa vittoria dei rossazzurri, di cui spero che dopo i miei riconoscimenti gradiscano anche questa piccola celia sui due gol presi.