Ciao ragazzi.
Prendo spunto dalla notizia pubblicata in home page del sito de "La Sicilia" in merito al divieto di trasferte per 15 tifoserie, comprese alcune del girone dilettanti, per fare alcune considerazioni.
Allora, all'inizio si dice che la tifoseria dell'Atalanta è preclusa dalle trasferte, ma poi si dice pure "I club di serie A e di serie B seguono le orme dell'Atalanta per far muro contro il tifo violento.".
Quindi, delle due l'una: o la tifoseria dell'Atalanta è violenta, per cui è corretta la decisione presa di inibire loro le trasferte, o non è violenta per cui vale l'ultima frase.
Un pò di coerenza, please.
Poi, cosa vuol dire "L'Osservatorio, riunito oggi al Viminale, "pur prendendo atto del positivo comportamento della tifoseria etnea in questo scorcio di campionato e del dialogo avviato con le Istituzioni a Catania, non ha ritenuto opportuno fornire, nell'immediato, indicazioni di apertura""?
Se la tifoseria etnea ha tenuto un comportamento palesemente positivo, non si capisce il motivo di non fornire indicazioni di apertura?
Ma cosa avrebbe dovuto fare quella tifoseria?
Inoltre "La decisione ha tenuto conto anche della "particolare connotazione di rischio della partita nel capoluogo campano e dei buoni rapporti tra i sostenitori napoletani e palermitani, costituenti motivo di contrapposizione per i facinorosi".
Cioè, secondo qualche mente geniale, i tifosi palermitani (noi) avrebbero dovuto accordarsi con quelli napoletani per andare contro i tifosi del Catania?
Questa è pura fantascienza, non trovo altre parole e da qui si vede come non ci vedano di buon occhio (a noi siciliani e meridionali) e non solo nel campo calcio (e lo si vede anche nelle decisioni che il Governo prende).
Ciliegina sulla torta: "Dopo aver deciso di vietare a 15 tifoserie di seguire per la prossima partita in trasferta la loro squadra, l'Osservatorio ha adottato le seguenti prescrizioni: la chiusura del settore dello stadio riservato alla tifoseria ospite; vendita dei biglietti esclusivamente nella provincia dove avrà luogo l'evento, con conseguente divieto di diffusione e vendita di biglietti attraverso i circuiti telematici, acquisto di un solo tagliando per ciascun acquirente, divieto di cessione sia dei tagliandi che degli abbonamenti"
Ma, siamo impazziti?
Qualcuno ha bevuto un po' troppo?
Che significa che la vendita dei biglietti è consentita solo ai residenti nella provincia in cui avrà luogo l'evento, con conseguente divieto di diffusione e vendita dei biglietti attraverso i circuiti telematici?
E per chi, pur essendo natio nella provincia in cui ha luogo l'evento, risiede fuori di essa per motivi di lavoro? Che facciamo, per loro è anche preclusa ogni possibilità di seguire la squadra del cuore?
Altra cosa: " L'Osservatorio ha inoltre valutato attentamente la positiva evoluzione dei più recenti comportamenti di alcune tifoserie, che in passato avevano dato luogo a frequenti intemperanze e condiviso importanti aperture nei confronti dei supporter della Fiorentina, che hanno mostrato una nuova propensione al dialogo con le istituzioni e mantenuto, ormai da mesi, un comportamento sostanzialmente corretto".
Che facciamo, due pesi e due misure?
Ma se hanno appena detto che per i tifosi etnei ancora non ci sono segnali di apertura, pur riconoscendo la buona volontà ed il buon comportamento di essi, perchè, invece i segnali di apertura ci sono per i tifosi della Fiorentina?
E siamo sempre lì, due pesi e due misure.
Certo, la Fiorentina è sempre avvantaggiata in tutto, anche in quello di fare due promozioni in un anno, cosa volete che sia una semplice apertura verso i loro tifosi?
Già vero, dimenticavo il bacino d'utenza.
Ma, voglio dire, la vogliamo finire di emanare certe vergogne?
E' un'autentica vergogna quanto appena emanato ed è la dimostrazione che il Governo è troppo debole ed è succube di certe Società di calcio.
Ma perchè non si prende esempio dall'Inghilterra?
Ricordate gli Hooligans?
Eppure, ora i tifosi vanno allo stadio come degli agnellini.
E vi siete mai chiesti il motivo?
Almeno lì, le pene sono severe e vengono fatte rispettare.
Non come nella Repubblica delle banane come la nostra, in cui si è capaci solo di fare certe schifezze come l'Indulto (come se, gli scarcerati e poi, dopo un giorno, riarrestati non affollassero ugualmente le carceri), o come le "porte aperte" agli immigrati, regolari o clandestini che siano!
E' un'autentica vergogna!!!