Fein, l'autocritca va fatta ora e sempre come segno di forte presa di coscienza da parte di tutti noi, ma non penso sia la panacea del problema.
E' come se in virtù delle stragi di Capaci e via D'Amelio, ci accanissimo con Palermo e i palermitani, affibbiandogli la paternità del fenomeno mafioso e aspettando che ci liberino da questa piaga senza precedenti.
La presa di coscienza della Palermo sana ci fu, ma il fenomeno è stato combattuto con il massiccio intervento delle istituzioni.
Il paragone è perfettamente pertinente!
Si tratta di fenomeni sociali che possono essere debellati o quantomeno arginati, con il forte intervento delle istituzioni!
Questa punizione esemplare colpisce la Catania sana e coscienziosa e non i deliquenti!
Anzi, rappresenta un pericoloso deterrente e rafforza ora più che mai l'egemonia di certi escrementi della società. Io penso che più che penalità ci vogliono leggi severe e la certezza che queste vengano rispettate.
-Filippo Raciti la settimana prima della sua morte era stato a Palermo per testimoniare contro un delinquente da lui fermato in occasione del precedente derby. Questo PATTEGGIO' la pena e lasciò il Tribunale rivolgendo al povero Filippo un sorriso ironico, come dire:"Hai visto che non mi hanno fatto nulla? Ci vediamo allo stadio!"
-Tra i cento fermati di venerdì 2, una cinquantina erano DIFFIDATI!
-La Società è COSTRETTA a dialogare con i facinorosi se non vuole avere conseguenze pecuniarie e d'immagine.
Ci vuole una seria risposta da parte delle istituzioni che non si limita alla sola chiusura dello stadio ma ad una massiccia repressione del fenomeno: sta gente deve andare in galera e deve rimanerci il più a lungo possibile!.
L'unica presa di posizione in questa direzione è quello del prolungamenteo del fermo da 36 a 48 ore, che in parole povere significa che se per due giorni non trovo il riscontro della tua colpa sei di nuovo libero di delinquere come vuoi e soprattutto, sei libero di vendicarti come meglio ti si addice nei confronti di chi ti ha giustamente denunciato!
La giustizia(?) sportiva è ridicola e Tosel è fortemente influenzato da cotanta ridicolaggine!
Il metro di giudizio sui fatti di Roma e Torino ne danno ampia risonanza.
Lì prende coscienza che c'è una parte sana (vorrei ricordare che anche Roma ha avuto i suoi tragici fatti di cronaca) mentre da noi......siamo tutti delinquenti!
Giusto un corno!!!
La verità sta nelle riprorevoli parole di Matarrese: THE SHOW MUST GO ON!
E nulla può impedire che ciò non accada!
Il problema non si vuole affrontare poichè non è così relegato come si vuol far capire!
Per quanto mi riguarda possiamo benissimo radiare il Catania, tanto il prossimo anno ci sarà Napoli, eppoi Bergarmo, eppoi Genova.....ecc. e se non ci scapperà il morto tutto rientrerà nella normale foga agonistica degli ultras, sennò......una settimana di stop, una a porte chiuse e soprattutto........pena esemplare per ....il Catania di turno!
Non è questa la mia cultura e soprattutto non ho nulla da riconoscere, visto che da anni oltre ai delinquenti ho sempre visto una stragrande maggioranza di gente per bene appassionata e mai disposta a barattare la propria civiltà con un gesto mera viltà!
NOI SIAMO IL CALCIO CATANIA.
MALATO PO CATANIA
Ma che dici mai MALATO!? Su...
Siamo noi i colpevoli...noi abbiamo lasciato la città in mano alla delinquenza. Noi, in 30 mila abbiamo affondato la sbarra di ferro nel fegato di Filippo Raciti, non lo hai capito ancora!?
Il Feld Maresciallo Tosel ha sentenziato: a Torino e Roma si che c'è gente civile. Lì si dissociano con la sparuta minoranza che fischia e da le spalle al minuto di silenzio, mica è Catania.
E tu che fai!? Non dai ragione alla voce della Verità!? Non ti accodi al piccolo esercito della salvezza!?
Invece di continuare a fare "autocritica", di flagellarti le carni, indossare il cilicio, ti permetti di rivendicare un minimo di dignità e civiltà per questa città e tutti noi tifosi!?....VITTIMISTA!!
Dobbiamo chiudere col calcio! Mettiamo in liquidazione la Società!
Ci sono i delinquenti della curva Nord...tutti, attenzione...mica 500/1000, tutti!!...Basta calcio a Catania.
Tutte le volte che abbiamo manifestato il nostro disappunto dalla tribuna B, dalla Sud o dalla A, non conta. Non fa testo.
Catania deve rimanere rassegnata al suo destino, deve continuare a piangersi addosso. Se ti apri un negozio e ti chiedono il pizzo, chiudilo. Non denunciare.
Se vinci un appalto per un opera pubblica e ti chiedono la mazzetta, chiudi il cantiere, manda a casa gli operai e non stare a scocciare se in questa città non si può lavorare.
Se dal resto d'Italia ti recapitano tonnellate di mer.da, se vedi che si applicano due pesi e due misure, non lamentarti. Te lo sei voluto, te lo meriti. Sei complice della teppaglia da stadio e della mafia, caz.zi tuoi!
Ma si, stiamocene a casa chiusi a pinagerci addosso per quanto siamo disgraziati, sfortunati...rassegnamoci all'oblio e muti!
Soprattutto non disturbiamo la gente che lavora per noi.
Non disturbiamo il sig. Questore che candidamente dichiara che la Nord è una zona franca e manda 2 camionette a farsi pigliare a sassate in piazza Spedini...
Non disturbiamo l'assessore allo sport che ancora, fino a ieri, dichiara con faccia tosta che il Massimino rispetta le norme della legge Pisanu e dopo che abbiamo scoperto che il tanto decantato impianto di telecamere a circuito chiuso non funziona...
Non disturbiamo il suo collega con delega al Calcio Catania che ha già montato i tornelli, i seggiolini e il tabellone luminoso...
Non disturbiamo il sig. Sindaco che assieme al consiglio comunale non sono stati in grado in tre anni di donare un terreno al Catania per uno stadio nuovo....
Non disturbiamo la Lega e la FGCI, non ricordiamo i loro abusi e le loro vergogne, i loro giudici che puniscono il nostro composto e massiccio silenzio in piazza Duomo e condonano i crimimali che fischiano la memoria di Filippo Raciti.
Non disturbiamo la loro giustizia sommaria così solerte a trovare il loro eterno capro espiatorio, lo specchio della loro coscenza, piuttosto che risolvere i problemi....che gli frega del resto dei 230 segnalati e dei 34 fermati per i fatti di quel venerdì sera, la colpa ricada in egual maniera sui 23 mila innocenti alla stadio, su una città e una Provincia intera.
La colpa è tua Malato, è mia...che non ti sei accorto che era il tuo vicino il colpevole, non delle Istituzioni. Guai a chiedere allo Stato il ripristino della legalità...guai a chiedere pari dignità per te e la tua gente...guai a chiedere a chi governa il calcio la revisione della responsabiltà oggettiva...GUAI!!
Del resto chi sei tu!? Se non lo hai capito vallo a rileggere sulla sentenza di Tosel...