Sì, giusto KATANIA (Benvenuto, intanto! :wink: ), in linea di massima sono d'accordo con te, soprattutto il riferimento all'Udinese per me modello verso cui il Catania si deve uniformare: anni e anni di A e di coppe senza svenarsi!
Però vedi per arrivare a tale scopo è necessario, secondo il mio modesto parere, mantenere un profilo basso oggi che ci affacciamo in A dopo anni e anni di mediocrità. Come puoi benissimo notare i primi a manterlo basso sono proprio i nostri dirigenti che, si sono coscenti delle potenzialità di questa piazza, però fanno i pompieri verso quell'eccesso di entusiasmo che può avere effetti disastrosi.
Marino, in questo senso, è il proptotipo di quello che dovrebbe essere il cammino del Catania per ambire a certi traguardi: umiltà, grintà, serenità, consapevolezza dei propri mezzi, rispetto e non paura degli avversari.
Katania, il Catania deve prima radicarsi in questa realtà, smentire coi fatti chi oggi, anche autorevoli giornalisti sportivi catanesi, ci giudica come "i babbi priati", ossia coloro che vincono solo grazie all'incoscenza dell'entusiasmo invece che con la consapevolezza dei propri mezzi!
Tu scrivi che nessuno chiede la luna a questa Società, io francamente non ci credo tanto. Quest'estate non abbiamo dato un bello spettacolo in sede di campagna acquisti.
Non si può citare a modello l'Udinese e poi criticare aspramente e a partito preso gli acquisti di Izco, Corona, Vargas, Edusei e compagnia bella.
Penso, caro Katania, che prima di auspicare una crescita di ambizioni da parte dell'ambiente, è necessario che l'ambiente metta in condizioni la Società di lavoare senza ingerenze, senza pretendere di indicare chi è o non è da Catania.
Penso pure, fratello caro, che chi oggi guida questa gloriosa Società è forse, se non sicuramente, più ambizioso di tutti noi messi assieme. I risultati che ha ottenuto in ambito extracalcistico sono lì a testimoniarlo.
Lasciamoli lavorare, quindi, aspettiamo di avere la salvezza in tasca prima di pensare all'Europa: come giustamente scrivi tu noi tifosi, come ha anche ammesso Galeone, siamo la forza trainante di questa squadra, ma avvolte, per questa strammaledetta "ansia da prestazione", ne siamo stati la dannazione.
Ciao e di nuovo benvenuto :wink: