... che non è il titolo di un film di fantascienza, bensì il primo risultato pari e per giunta a reti inviolate del campionato del Palermo.
Un brodino per un ammalato, che risente sicuramente dei tanti infortuni, ma che forse si complica la vita da solo avvitandosi attorno le proprie paure. Se posso fare un'analogia con il primo Guidolin (eterno punto di riferimento di questi anni), quella di oggi mi è sembrata la stessa partita e lo stesso 0-0 contro il Messina di Mutti. Il Palermo veniva anche allora da una serie niente male di risultati negativi e Messina rappresentò un brodino per corroborare il malato, dando il via per la ripresa di fine anno. Speriamo accada la stessa cosa.
Il Parma è una squadra con giovani interessanti e nulla più, per di più falcidiata da assenze importantissime come quelle di Budan, Grella e Morfeo. Non ha fatto catenaccio come il Cagliari, ha imposto un buon ritmo alla gara ed è andata in affanno solo negli ultimi cinque minuti di gara, quando l'assedio del Palermo ha costretto Bucci a fare il miracolo su Caracciolo e poi su uno dei calci d'angoli successivi lo stesso Caracciolo ha sfiorato il palo più vicino.
Caracciolo, avrà tanti pregi, sicuramente non quello di darsi del tu con la dea bendata. Oggi ha giocato una ventina di minuti, è stato l'unico giocatore del Palermo a vedere la porta avversaria, ma non è bastato. Rimane forte la possibilità che a gennaio vada altrove, altrettanto ferma è la mia convinzione che farà benissimo. E sarà un peccato.
Il vantaggio sulla quinta, in attesa del posticipo di stasera, è salito a 9 punti. Qualunque sia il risultato finale ad Ascoli non scenderà a meno di 8, tutto sommato va bene, ma il Palermo di inizio stagione oggi avrebbe posato tre gol a questo Parma.
Sabato anticipo serale col Livorno, che in tempi recenti è diventato la bestia nera del Palermo. Lucarelli poi segna con puntualità svizzera. Oggi hanno perso, saranno incacchiati al punto giusto. Serve una prestazione super, possibilmente recuperando un paio di infortunati.
Vedremo...
"Non nobis Domine, sed nomini Tuo da gloriam"