Gli occhi del mondo sul "Barbera". Occhi di chiare origini palermitane comunque, che hanno visto la loro squadra del cuore grazie a Rai International che ha trasmesso in mondo visione l´attesissimo derby di ieri sera con il Messina. Una partita dal sapore storico per molti emigrati all´estero. Ma anche una sfida importante, vista la posizione in classifica del Palermo.
Ieri sono stati decine i club dei tifosi palermitani sparsi nel mondo che in barba a fusi orari impossibili si sono radunati davanti ad un televisore per vedere la loro squadra. Da New York a Melbourne, da Buenos Aires a Honk Kong, per novanta minuti le urla dei tifosi palermitani hanno invaso i cinque continenti. Appuntamento ormai fisso per i palermitani newyorkesi al Caffè Milleluci a Brooklyn dove ieri sventolava una bandiera rosanero, e poi alla vicina "Focacceria", dove le urla per il gol del pareggio di Zaccardo, dopo la rete messinese con il bomber di Lipari Riganò, hanno fatto temere una rissa.
Comunque tutti i tifosi palermitani sparsi nel mondo oltre alla televisione avevano accanto un computer per chattare in diretta su Internet e commentare, sui siti ormai punto di riferimento per la comunità rosanero, minuto per minuto le imprese degli undici di Guidolin. Non a caso Francesco da New York chiede già alle 16 sul muro dei tifosi del sito
www.pianetarosanero.it «come si fa a vedere la partita su Rai International?». Passano cinque minuti che "Zio rosanero" risponde elencando con precisione da tecnico video tutti i satelliti, continente per continente, sui quali la Rai trasmette il derby: «Rai International diffonde il suo segnale nel mondo attraverso numerosi satelliti geostazionari - dice lo" zio" - Nei cinque continenti il segnale Rai può essere ricevuto o direttamente dal satellite oppure attraverso i distributori locali».
Dopo queste spiegazioni da professionista telematico lo "zio" elenca tutti i satelliti, con tanto di orientamenti, che trasmettono il segnale rosanero: dall´Asia al Nord America, passando per l´Australia e perfino l´Africa. Sottolineando alla fine «sempre forza Palermo». Iniziata la partita tutti i tifosi sparsi per il mondo sono rimasti ammutoliti per qualche minuto dopo il gol del vantaggio del Messina. Soltanto dopo i gol di Zaccardo e poi di Di Michele su rigore le chat rosanero sono state invase dai commenti dei tifosi "esteri". Da Nizza Giovanni invita la squadra alla calma: «Ora senza fretta "picciò" - scrive Giovanni - adesso controlliamo e colpiamo proprio come una grande». Alla fine del primo tempi i tifosi non sono molto soddisfatti del gioco, ma, come sottolinea il tedesco Klaus, «se iniziamo a vincere le partite nonostante il pessimo gioco espresso vinciamo lo scudetto».
Carlos dal Brasile, che a casa sua ha acceso perfino gli zampironi per non avere zanzare fastidiose attorno, la prende con ironia: «Mizzica partitone, bellissimo primo tempo, due miracoli di Fontana, e un rigore che per me era fuori aria…ci va di lussissimo!». Riccardo da Parigi invece «si gode soltanto il Palermo in vetta alla classifica tutto il resto - scrive - è noia. Forza Panormus!»
Di certo per i tanti tifosi palermitani emigrati all´estero grazie alla Rai sono finiti i tempi dei giardinetti invasi da improbabili padelloni giganti che raccattavano qualche segnale per vedere sprazzi di partita. «Adesso sembra quasi di essere a casa quando vediamo le partite in televisione e il nostro stadio che esulta», scrive Mario dall´Australia. E non è il solo a provare in presa diretta queste emozioni: ieri si sono riuniti i palermitani dei club rosanero di Londra, Berlino, e perfino il "frate rosanero" ha messo una bandiera della squadra di Zamparini sul tetto del suo convento a Cipro.
La ripresa ripropone il copione del primo tempo, con il Messina che parte subito forte, Fontana è costretto a fare gli straordinari e i tifosi palermitani chiedono «Fontana Santo subito». Giovanni da Nizza ormai non riesce più a seguire con serenità le partite rosanero: «Da un po´ di tempo sono troppo ansioso e scaramantico».