La nuova proprietà ha impiegato oltre 10 giorni per scegliere il tecnico, immagino che ne impiegherebbe molti di più per esonerarlo. Ricordo ancora le parole di Sogliano nella conferenza stampa di presentazione, una parola ha ripetuto più volte delle altre: pazienza. Ecco è questo il tema di quest'anno per noi tifosi, mi sono preparato ad un anno di sofferenza e pazienza.
Le prossime due partite le giocheremo in casa, non abbiamo alternative: o si vince o si affonda.
Io non so se CG privilegi l'obiettivo a lungo, lunghissimo termine, rispetto a tutto il resto ( salvezza compresa) , ma mi aspetto di tutto.
Salutamu
In genere si dice che le proprieta' in Inghilterra non esonerino gli allenatori. Vero solo in parte. Vivendo qui e frequentando gli stadi posso dire che l'allenatore non si sostituisce in stile Zamparini (dopo un'amichevole pre-campionato o se non mette in campo i giocatori che vuole il presidente), ma nemmeno si tiene a dispetto dei santi. Per essere piu' chiaro, se Corini queste cinque partite le avesse perso per episodi sfortunati, non dico dominandole, ma dando l'idea di avere una squadra in crescita e in debito con la sorte, la sua posizione non sarebbe minimamente in dubbio. In queste condizioni invece, con una squadra allo sbando che sembra non seguire il tecnico e che piu' tempo passa, piu' peggiora, licenziano pure qui, specialmente se l'obiettivo stagionale inizia ad allontanarsi.
Per cui, se il Palermo iniziera' a dare segnali di ripresa ed a fare risultati (per esempio 4 punti nel prossimo doppio turno casalingo), se la squadra comincera' a fare punti, sia pure alternandoli a sconfitte, allora Corini restera' in panchina e, semmai, si faranno valutazioni complessive sul suo operato a fine anno. Viceversa, a fronte di prestazioni come quella vista ieri, ma anche a Reggio e Frosinone, immagino che Corini saluti da se' o venga salutato dalla proprieta' nel giro di un mese.
Obiettivi a lunghissimo termine, Turiddu, che potrebbero contemplare anche l'eventualita' di una immediata discesa in C, mi sembrano improbabili. Non avrebbe alcun senso rivoluzionare la rosa, spendendo milioni, per tornare in una categoria dove risalire e' difficilissimo anche a fronte di grossi investimenti, perdendo una decina di milioni derivanti dalla categoria e due anni almeno rispetto al progetto iniziale, per poi fare cosa? Demolire la rosa attuale, ricostruire una squadra buona per la C e poi puntellarla in B? Da film horror...
Si e'peccato di presunzione, secondo me. Troppa presunzione. Cambiare 9 titolari e mezzo su 11 (Buttaro e'un giovane, se Sala fosse stato sempre disponibile Mateju sarebbe stato schierato a destra e della scorsa squadra sarebbe rimasto soltanto Brunori), mettendo di lato i vari Floriano, Valente, Soleri, Damiani, di colpo e tutti assieme, non puo' essere avvenuto senza ripercussioni nelle dinamiche interne.
L'arrivo di un nuovo allenatore azzererebbe nuovamente tutto e metterebbe ogni singolo giocatore nelle condizioni di potersi giocare le sue carte, senza sapere di avere gia' perso in partenza.
Cosi', almeno, e' come la vedo io.