Vediamola così: se eravamo in CL fra andata e ritorno passavamo il turno per il gol segnato in trasferta.
Baldini vuole fare il fenomeno e mette la difesa a tre contro Zeman che gioca da quarant’anni con tre attaccanti puri (non con un Luperini a far finta, per capirci) ed i terzini che sulle fasce si sovrappongono in continuazione. Noi sulle fasce avevamo invece due attaccanti… di cosa parliamo?
Chiaro poi che se disorienti giocatori tecnicamente, ma soprattutto caratterialmente, scarsi come quelli che abbiamo soprattutto in difesa, se li esponi ad uno contro uno contro avversari velocissimi, quattro gol è il minimo sindacale.
Unica nota positiva il fatto che il Palermo non abbia pensato un solo secondo (almeno me lo auguro) a restituire il gol al Foggia dopo l’episodio della rete di Brunori. In un’epoca di gessetti colorati, arcobaleni, girotondi, gratini e greti e di vaccinati che, caso unico nella storia, si sono vaccinati per salvare gli altri, fare segnare il Foggia sarebbe stato quasi scontato.
Vabbè che poi gliene hanno fatto fare altri tre, ma questa è un’altra storia.