Derby spettacolo

[marco-69]

Devo dire che quando il Catania gioca un derby e' garanzia di gol e spettacolo, magari non solo per noi catanesi..

Sabato sera ho visto due squadre con atteggiamenti diametralmente opposti. Catania manovriero e con buon possesso palla. Messina con una difesa bloccata e degli esterni velocissimi a servire l'unica punta: Rigano'.

Il Catania ha messo l'acceleratore subito, ma nel primo tempo non e' mai riuscito a impensierire Storari. Ha creato molto gioco sulle fasce, ha provato anche con sfondamenti centrali, in certi momenti era un assedio, ma la difesa ospite non capitolava mai.  Le uniche palle buone per sfondare capitavano a Sottil...

L'equilibrio veniva spezzato in modo casuale alla mezz'ora. Calcio d'angolo per il Messina, rimpallo, Floccari era il piu' lesto di tutti a fulminare Pantanelli. Qui' ho visto il carattere della mia squadra che non si e' disunita, ma ha continuato a macinare gioco.

Nella ripresa, finalmente, il Catania ha preso possesso delle fasce.
E il bunker e' crollato. Caserta ha scodellato un cross perfetto per Mascara e Topolinik ha uccellato  Storari. Poi si e' autoespulso  :twisted:

Peccato perche' la prima frazione del II tempo il Catania la stava giocando davvero bene. Ma sono le follie che fanno del calcio uno sport popolare. Punizione dai 25 mt, tocco per Spinesi palla rasoterra angolatissima, barriera bucata: 2-1 meritatamente.
E qui' si e' rivisto il limite di concentrazione notato gia' a Palermo, 10 contro 11 stai vincendo..In area di rigore non DEVE passare niente.
Invece, cross di Parisi, centrali a P.zza Duomo e Cordova facile facile in gol. Ok va bene cosi'.
Dopo 4 partite abbiamo 5 punti, una confortante ripresa fisica di uomini importanti, un gioco consolidato.

Io mi definirei soddisfatto..Ma..C'e' un ma.
La prossima partita casalinga la giocheremo in campo neutro.
La canaglia ha deciso cosi'. Dopo avere miserabilmente aggredito un poliziotto, dopo avere lanciato un fumogeno contro i tifosi del Catania, dopo avere provocato incidenti con le forze dell'ordine, questa canaglia ha dato l'assalto al settore ospiti. Il contatto e' stato evitato grazie alla blindatura del settore e al pronto intervento della Celere. Ma ho negli occhi i lacrimogeni che a P.zza Spedini aleggiavano densamente a fine partita.
Abbiamo una squadra di A. Una societa' seria. Ma con la canaglia faremo poca strada. :twisted:  :twisted:  :twisted:

[Biagio]

Un pareggio dolce e amaro, ma pur sempre un pareggio. Francamente pensavo che la mia squadra si presentasse con le carte in regola per...perdere: 7 punti, Catania che ha voglia di rivincita, Messina che invece ha appena piazzato una vittoria con i contro fiocchi nel derby dello stretto. Insomma la vittima predestinata.

Traggo spunti significativi da questa partita:

a) Rea è un gran jolly difensivo, in 3 giorni ha coperto 3 ruoli diversi con ottimo piglio e grande precisione;

b) non ci sono inamovibili e questo è un fatto importante, la presenza di Di Napoli nelle prime 3 partite era stata una palla al piede, Arturo deve tornare in forma perchè è un giocatore fondamentale ma non lo può fare a scapito della squadra;

c) Alvarez ha qualche problema muscolare serio, non è possibile che in 4 partite sia al secondo contrattempo, la scelta di Giordano era stata eccellente, ma evidentemente le cose dovevano andare in un'altra maniera;

d) la fase di possesso palla va migliorata, troppo a lungo ci siamo affidati a lanci alla viva il parroco e non sempre può girare bene;


Ottima partita del Catania fino al definitivo 2-2, poi la squadra è calata paurosamente dal punto di vista fisico, se il Messina avesse mantenuto la superiorità numerica avrebbe potuto portare a casa l'incontro ma il pareggio è giusto soprattutto per lo sforzo profuso da entrambe le squadre.

Ma perchè? Perchè quegli scontri alla fine: perchè? :(  :(

[Marco Tullio]

Casorezzo (MI), 25 Settembre 2006
Caro Biagio,
 il perché è presto servito: il tifo obnubila spesso anche le menti meno ottuse. Io stesso, che ti voglio bene, al momento del pareggio di Mascara ti ho pesantemente insultato a distanza, giusto perché mi ero immaginato la tua esultanza oscena al momento del vostro vantaggio. Figuriamoci allora la teppa. A presto,
Marco Tullio