Auguri a Palermo e Messina

[Testa Dura]

Auguri a Palermo e Messina per le prossime partite contro il ct (magari un bel 5-0 come l'ultimo Pa-ct).
Tutta Acireale è vicina alle due capitali storiche della Sicilia, in attesa che l'Acireale possa tornare in serie più consone al proprio prestigio e provvedere personalmente a regolare i conti con la pulvirentese.

[bua]

Auguri a Palermo e Messina per le prossime partite contro il ct (magari un bel 5-0 come l'ultimo Pa-ct).
Tutta Acireale è vicina alle due capitali storiche della Sicilia, in attesa che l'Acireale possa tornare in serie più consone al proprio prestigio e provvedere personalmente a regolare i conti con la pulvirentese.

Quindi tu parli a nome di tutta Acireale? Hai fatto un referendum?

[Testa Dura]

Non ce n'è bisogno. E' nettamente l'opinione prevalente ad Acireale, come facilmente verificabile: nei confronti del ct almeno l'80% degli acesi prova evidente e ovvia avversione, naturalmente con varia enfasi; il 19,999999999% è indifferente; il resto può essere meglio disposto per il ct (magari perché d'origine catanese). Per Palermo e (un po' meno) Messina c'è invece la naturale simpatia che si prova per tutte le squadre siciliane diverse da quella rossoblu.
D'altronde la cosa è reciproca: ai tempi dell'Acireale in B i tifosi del ct cucchiavano contro i granata con esagerato impegno: come potreste aspettarvi un atteggiamento diverso?
Bye bye.

[bua]

...
D'altronde la cosa è reciproca: ai tempi dell'Acireale in B i tifosi del ct cucchiavano contro i granata con esagerato impegno: come potreste aspettarvi un atteggiamento diverso?
Bye bye.

L'80% dei catanesi non sapeva che ad Acireale ci fosse una squadra di calcio, il 100% dei tifosi ROSSAZZURRI non si occupa di campionati diversi da quello che disputa il Catania.
Ciao!

[Testa Dura]

Ma di quelli che disputa il ct, sì. Come facevano allora a ignorare che l'Acireale era stato promosso in B in un anno in cui il ct ha stazionato in C1 a metà classifica, largamente distaccato anche dal Giarre?
Vi rodevate a quel tempo, altroché. Ora le parti si sono invertite, ma tutto prima o poi tornerà al giusto posto.

[bua]

Ma di quelli che disputa il ct, sì. Come facevano allora a ignorare che l'Acireale era stato promosso in B in un anno in cui il ct ha stazionato in C1 a metà classifica, largamente distaccato anche dal Giarre?
Vi rodevate a quel tempo, altroché. Ora le parti si sono invertite, ma tutto prima o poi tornerà al giusto posto.

Certo, in quel tempo ogni anno c'era una squadra di provincia che faceva campionati migliori dei nostri (fra le siciliane ricordo Licata e Siracusa, per non parlare dell'Andria), il che ci rodeva perché è evidente che le nostre potenzialità fossero superiori. Ma tutto si è sistemato molto in fretta, dal momento che l'Acireale è tornato, nel giro di due anni, a fare il campionato in cui ha stazionato per la maggior parte della propria storia (la C) e noi siamo tornati a fare la B (sebbene dopo un po' di tempo, causa le vicissitudini del 1993) il campionato in cui abbiamo stazionato per la maggior parte della nostra storia. Dovrebbe essere facile, dopo questo escursus, distinguere l'eccezione dalla regola.
Se  dovessimo gufare contro tutte le meteore che ci hanno preceduto negli anni di C non avremmo tempo di seguire il Catania:-)

[Testa Dura]

Sembra un sogno! Palermo e Messina ai primi due posti della classifica di serie A. Questo, unitamente al rientro nei ranghi del ct, mi fa quasi dimenticare le sciagure pulvirentiane dell'Acireale.
Il Palermo, poi, sembra proprio dare l'impressione di avere i numeri per grossi risultati, se riesce naturalmente a registrare la difesa (come si fa a far fare tre gol al ct :roll: :?:  :?:). Complimenti ai palermitani, ma anche a Zamparini, che sarà spesso un po' sopra le righe, ma dovunque sia andato ha mostrato di saperci fare.
Il Messina supera se stesso, anche grazie al contributo di un allenatore ingiustamente sottovalutato. In ogni caso, auguri per la salvezza anche alla Reggina, la cui penalizzazione sarà ridotta e ha anch'essa un grande allenatore (Mazzarri, che riuscì a salvare un Acireale di ragazzini nell'anno dei primi contrasti tra città e pulvirenti).