Ecco in cifre (in mln di €) la nuova distribuzione dei proventi televisivi. Il primo dato si riferisce al triennio precedente, il secondo a quello nuovo e più avanti la differenza in percentuali
ATALANTA 28 < 32 + 14,29
CHIEVO 27,9 < 32 + 14,70
EMPOLI 21,3 < 25 + 17,37
FIORENTINA 44,2 < 52 + 17,65
GENOA 34,7 < 40 + 15,27
INTER 71,5 < 83 + 16,08
JUVE 93,6 < 109 + 16,45
LAZIO 52,1 < 60 + 15,16
MILAN 73,1 <85 + 16,28
NAPOLI 58,9 < 68 + 15,45
PALERMO 33,6 < 39 + 16,07
ROMA 63,2 < 73 + 15,51
SAMP 36,6 < 42 + 14,75
SASSUOLO 22,2 < 26 + 17,12
TORINO 37 < 43 + 16,22
UDINESE 31,4 < 36 + 14,65
VERONA 26,3 < 31 + 17,87
A prima vista non ci sarebbe di che esser soddisfatti perché 39 mln mi sembrano un po’ pochino rispetto a piazze di livello inferiore (parliamo di numero di sostenitori) e considerando che, maggiore è il numero di tifosi, necessariamente maggiore sarà anche il profitto di sky in termini di abbonamenti. Genova è una città divisa in due, eppure ci superano entrambe. E non solo: tutte e due assieme si beccano più di quanto prendono Napoli, Roma e Lazio. Noi siamo di poco superiori a Atalanta e Chievo (circa il 22%) mentre c’è un divario enorme con la viola che ha un +33%. Di poco sopra all’Udinese con un +8.33& e ci supera il Torino che ha più del 10% malgrado risulti abbiano meno sostenitori . Ma il dato più sorprendente che viene fuori da questa spartizione è la cifra in euro corrisposta per numero di sostenitori. La più "povera", si fa per dire, è la Juve che prende appena 10.85 euro a tifoso, mentre il sorprendete Chievo ha più di 6 mila euro a tifoso. La differenza la fa quella fetta del 40% che viene suddiviso in parti uguali tra le 20 squadre di serie A che se da un lato favorisce le piccoline, danneggia non poco le medie squadre che sono quelle da cui ci si attende che rendano più competitivo il campionato, almeno senza che si spezzi in due tronconi. Al Palermo vanno appena 26.50 a tifoso.