Primi trenta minuti che sembravano i supplementari di quella col Latina, poi un timido risveglio, malgrado il ritmo fosse imbarazzante, il primo grandissimo gol di Belotti. La ripresa con tanti Pisolo in campo, il pareggio fotocopia dei gol con il Latina, l'ingresso di Barreto, l'espulsione di Pesce, paesano d'adozione, l'assedio finale, il secondo grandissimo gol di Gallo Belotti, una gestione degli ultimi tre minuti di gara dissennata pur in undici contro nove. Questa è stata la mia Palermo-Novara.
Puntualizzazione: Barreto dà una svolta solo perché contemporaneamente il Palermo cambia modulo, Stevanovic fa l'ala e non il terzino bloccato come tutto il resto della partita e Daprelà attacca la fascia di competenza come non mai quest'anno. Il 3-5-2 in casa è un regalo anche ai più scarsi degli avversari, Iachini se ne faccia una ragione e studi qualcos'altro.
Si torna in zona promozione diretta, un punto sotto l'Empoli, uno sopra il Lanciano perdente in quel paesello occidentale sotto Erice, Lanciano che incontreremo fra una settimana privo dello squalificato Mammarella, che non so chi sia, ma che mi dicono bravo.
In trasferta, generalmente, giochiamo meglio e ultimamente annichiliamo ogni avversario. Per l'occasione mi accontenterei, molto più modestamente, di dare continuità alla vittoria di ieri.
Vedremo.