Ipocriti, non disapprovate (nella migliore delle ipotesi) i fischi ad Andreotti mai condannato per mafia, citate Paolo Borsellino ricordando che frequentare chi è in odore di mafia, anche se incensurato o riconosciuto poi innocente, è da evitare e moralmente inaccettabile, mentre assolvete il vostro idolo teatrale per avere dato sostegno pratico e morale ad uno che era in carcere, pesantemente indiziato per avere arso vivo due innocenti, condannato poi ad un ergastolo mai scontato perchè fatto fuggire proprio da quelli che la pensavano esattamente come la vostra grande signora.
Chi legge ha potuto abbondantemente farsi la sua idea. Mi basta questo.