...also sprach Zarath...ops, Pietro Lo Monaco
“Primo non sono indagato dalla giustizia ordinaria perchè il reato è caduto in prescrizione. Secondo, sono io che ho dato e voglio dare tutti i chiarimenti in sede penale e federale. E sono assolutamente sereno. Questo a prescindere che la questione, per la giustizia ordinaria, cada nei termini della prescrizione. Queste questioni riguardano il 2005 e quando è saltata fuori la vicenda, io ho chiamato la società ligure: rimetto il mio mandato, perché ho la coscienza a posto. La proprietà del Grifone mi ha confermato la piena fiducia. La mancata nomina ad amministratore delegato è solo una questione tecnica. Il Catania? All’epoca dei fatti aveva 20 milioni di debiti ed era in B. Adesso ha sette anni di A alle spalle, i bilanci a posto e un centro sportivo nuovo. Questo sotto la mia guida“. ...bè...che aggiungere più!?...hai ragione tu Zio Pietro, non solo per quanto riguarda ciò che hai effettivamente costruito a Catania...ma per quanto soprattutto dichiarato a tua discolpa...
E chi ti può dare torto!?...del resto sono 20 anni circa che un tizio, il quale anche lui ha portato una nota società di calcio dal baratro della B al tetto del mondo, ha insegnato agli italiani che la prescrizione è un'assoluzione con formula piena...per cui si, anche tu puoi fregiarti della medaglia di innocente perseguitato che ha diritto di restare al suo posto...
Ah...eventualmente col giocattolaio non dovesse funzionare...un posto in parlamento non te lo toglie nessuno