Autore Topic: Ma davvero credete...  (Letto 1962 volte)

Offline Templare

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Ma davvero credete...
« il: 23 Agosto 2006, 12:04:28 pm »
... che il TAR sia libero ed applichi la legge? Ma davvero credete che se mai fosse arrivato alla terza sezione del TAR Lazio piuttosto che al TAR di Catania, il ricorso di Gaucci sarebbe stato mai ammesso? Ma ancora non ha capito nessuno che l'Italia non é una democrazia, ma una oligarchia plutocratica, dove conta il denaro e l'etica, se mai é esistita in questa repubblica delle banane nata dal sangue fraterno, é stata sostituita dall'immoralità?

La legge in Italia viene sempre interpretata, 99,9 volte su 100 a favore della parte più potente. La FIAT sta dietro la Juventus, la finanza orientata a sinistra, il gruppo dirigente di Confindustria sta dietro e con Della Valle, Galliani ed il suo capo fanno storia a se, rappresentano l'altra parte del potere politico-economico, la Lazio é di Roma e come per il confetto Falqui basta la parola. Questi facevano da anni i loro porci comodi perchè protetti all'interno della stessa Federazione da un'omertà tipicamente mafiosa, sicuri che nessuno avrebbe mai osato metter loro il bastone fra le ruote e quando qualcuno ci ha provato sono schizzati fuori col loro carico di velenosa arroganza, supportati da quel Mastella eletto con i voti della camorra e messo per giunta a capo di uno dei più importanti ministeri della Repubblica.

Hanno organizzato difese comuni, hanno negato tutto, hanno irriso le parti avverse, hanno sacrificato i sacrificabili, per dare una parvenza di giustizia che invece non é stata tale grazie all'applicazione del vangelo secondo San Dulli. Una volta condannati hanno continuato a fare i loro comodi, con più arroganza se possibile, con Della Valle che pontificava contro Guido Rossi e faceva il presidente plenipotenziario della sua squadra, come se niente fosse, invocando costituzione italiana e Corte Europea.

Adesso tocca al TAR, sapientemente addestrato da De Lise, presidente della Corte Federale per nomina di sua maestà Carraro, non dimentichiamolo.

E malgrado tutto questo, e me ne dolgo, si continua a dire che é inevitabile che si ricorra al TAR, perchè ci sono le SPA a fini di lucro e quotate in borsa. No amici miei,  si ricorre al TAR perchè si é disonesti due volte, perchè prima si fanno gli imbrogli e poi ci si industria a coprirli e, se é il caso, a guadagnarci pure. Si va al TAR perchè i giudici che lo compongono sono italiani e quindi geneticamente corruttibili e sanno dove spira il vento. Si va al TAR perchè non si ha rispetto della gente, ma probabilmente fanno pure bene, perchè poi nella cabina elettorale siamo noi, uno per uno, a decidere che dovrà governarci. Evidentemente ci meritiamo questi politici, questi giudici, questi dirigenti calcistici.

Abbiamo trasmesso.



"Non nobis Domine, sed nomini Tuo da gloriam"
Esistono tre modi di approcciare l'antifascismo. Il primo è accettarne il disagio che emana e compatirlo. Il secondo è prenderlo inesorabilmente per il culo. Il terzo modo é quello cosiddetto "geometrico", perché prevede l'utilizzo della squadra.

Offline Sergio

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Ma davvero credete...
« Risposta #1 il: 23 Agosto 2006, 01:12:54 pm »
Citazione
Si va al TAR perchè non si ha rispetto della gente, ma probabilmente fanno pure bene, perchè poi nella cabina elettorale siamo noi, uno per uno, a decidere che dovrà governarci. Evidentemente ci meritiamo questi politici, questi giudici, questi dirigenti calcistici.

Fortunatamente io non mi sono mai prestato al loro gioco. Sono apolitico. Per me, destra o sinistra è tutta munnizza. Nessuno ha valori umani da proporre ma solo sete di potere, di governo, di denaro.
Intanto, la FIFA minaccia di squalificare la Nazionale azzurra da ogni competizione internazionale e di escludere tutti i club italiani dalle competizioni europee nel caso di ricorso al TAR della Juve. Passi per la Nazionale, ma che c'entrano i clubs delle squadre che non erano coinvolte in calciopoli? Non sarebbe assurdo ad esempio privare il Palermo della sua partecipazione alla uefa sol perchè alla juve continuano ad essere un manipolo di disonesti?
8 MARZO 415 d. C. IPAZIA DI ALESSANDRIA, MARTIRE LAICA DEL PENSIERO SCIENTIFICO

Offline Claudio rosanero

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Ma davvero credete...
« Risposta #2 il: 24 Agosto 2006, 12:59:46 am »
Citazione da: Sergio

Citazione
Intanto, la FIFA minaccia di squalificare la Nazionale azzurra da ogni competizione internazionale e di escludere tutti i club italiani dalle competizioni europee nel caso di ricorso al TAR della Juve. Passi per la Nazionale, ma che c'entrano i clubs delle squadre che non erano coinvolte in calciopoli? Non sarebbe assurdo ad esempio privare il Palermo della sua partecipazione alla uefa sol perchè alla juve continuano ad essere un manipolo di disonesti?[/
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concordo pienamente!

Offline GASPARE

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Re: Ma davvero credete...
« Risposta #3 il: 24 Agosto 2006, 02:47:36 pm »
Citazione da: "Templare"
... che il TAR sia libero ed applichi la legge? Ma davvero credete che se mai fosse arrivato alla terza sezione del TAR Lazio piuttosto che al TAR di Catania, il ricorso di Gaucci sarebbe stato mai ammesso? Ma ancora non ha capito nessuno che l'Italia non é una democrazia, ma una oligarchia plutocratica, dove conta il denaro e l'etica, se mai é esistita in questa repubblica delle banane nata dal sangue fraterno, é stata sostituita dall'immoralità?

La legge in Italia viene sempre interpretata, 99,9 volte su 100 a favore della parte più potente. La FIAT sta dietro la Juventus, la finanza orientata a sinistra, il gruppo dirigente di Confindustria sta dietro e con Della Valle, Galliani ed il suo capo fanno storia a se, rappresentano l'altra parte del potere politico-economico, la Lazio é di Roma e come per il confetto Falqui basta la parola. Questi facevano da anni i loro porci comodi perchè protetti all'interno della stessa Federazione da un'omertà tipicamente mafiosa, sicuri che nessuno avrebbe mai osato metter loro il bastone fra le ruote e quando qualcuno ci ha provato sono schizzati fuori col loro carico di velenosa arroganza, supportati da quel Mastella eletto con i voti della camorra e messo per giunta a capo di uno dei più importanti ministeri della Repubblica.

Hanno organizzato difese comuni, hanno negato tutto, hanno irriso le parti avverse, hanno sacrificato i sacrificabili, per dare una parvenza di giustizia che invece non é stata tale grazie all'applicazione del vangelo secondo San Dulli. Una volta condannati hanno continuato a fare i loro comodi, con più arroganza se possibile, con Della Valle che pontificava contro Guido Rossi e faceva il presidente plenipotenziario della sua squadra, come se niente fosse, invocando costituzione italiana e Corte Europea.

Adesso tocca al TAR, sapientemente addestrato da De Lise, presidente della Corte Federale per nomina di sua maestà Carraro, non dimentichiamolo.

E malgrado tutto questo, e me ne dolgo, si continua a dire che é inevitabile che si ricorra al TAR, perchè ci sono le SPA a fini di lucro e quotate in borsa. No amici miei,  si ricorre al TAR perchè si é disonesti due volte, perchè prima si fanno gli imbrogli e poi ci si industria a coprirli e, se é il caso, a guadagnarci pure. Si va al TAR perchè i giudici che lo compongono sono italiani e quindi geneticamente corruttibili e sanno dove spira il vento. Si va al TAR perchè non si ha rispetto della gente, ma probabilmente fanno pure bene, perchè poi nella cabina elettorale siamo noi, uno per uno, a decidere che dovrà governarci. Evidentemente ci meritiamo questi politici, questi giudici, questi dirigenti calcistici.

Abbiamo trasmesso.



"Non nobis Domine, sed nomini Tuo da gloriam"




Guarda Temply che seppur da posizioni diverse stiamo dicendo più o meno la stessa cosa!

Chi ha avuto la furbata di superare il concetto di società senza fini di lucro e divenire Società per Azioni, sapeva scentemente quello che faceva!
Giocoforza, è inevitabile che poi si rimanga vittime della proprie furbate e allora capita che il Catania, faccio solo quest'esempio di società che non conta un ca.zzo in Italia, prima con Massimino e poi con Gaucci se ne va al TAR per difendere il proprio diritto ad esistere, negato da Matarrese e per bloccare Carraro che con la CF si era inventato un secondo grado di giudizio...indipendentemente dai giudizi etico/sportivi che si vogliono dare su Massimino e soprattutto su Luciano Gaucci.

Ovviamente pure io voglio un calcio diverso...ovviamente pure io vorrei che Guido Rossi invece di essere isolato da questa classe politica, abbia invece l'appoggio e il sostegno necessario per cambiare il calcio davvero...cambiarlo, anche se non come lo sognamo noi, almeno come imporrebbe un paese civile dove regna la civiltà del diritto!

Solo che di diritto in Italia c'è solo la strada...come rispose un tuo concittadino al Gen.Carlo Alberto Dalla Chiesa appena insediato prefetto a Palermo, che gli faceva presente come il lavoro in Italia fosse un diritto costituzionale!

Ho trasmesso anch'io! :roll:
Noli offendere patriam Agathae, quia ultrix iniuriarum est