Infatti, dicevo che le contestazioni ci sarebbero state comunque. Lo scorso anno i cori anti-LM ci sono stati sempre, per fortuna poi le cose si sono aggiustate molto prima delle ultime 10 giornate.
Sono certo che c'è gente che non vede l'ora che le cose vadano male per sfogarsi, e molti menerebbero le mani già adesso. Purtroppo il rispetto dei ruoli non è cosa conosciuta qui da noi (ma nememno a Genova o a Roma o a Firenze, sia ben chiaro).
Lo dimostra il fatto che per esempio, lo scorso anno a dicembre in un settimanale di cui non avevo mai sentito parlare (Magma) è comparso un farneticante articolo di fuoco in cui si parlava come dato certo (ma senza citare alcuna fonte o dare spiegazioni) di uno spogliatoio in subbuglio, con Alvarez capopopolo e si additavano Pulvirenti e LM come responsabili di un disastro annunciato. C'era pure una foto di Stellone con una didascalia che diceva che non lo si era acquistato per questione di pochi spiccioli. Ecco, una tale valanga di cavolate, in un giornaletto di quart'ordine, scritto probabilmente da giornalisti improvvisati, dilettanti e pieni di fantasia, è comunque lo specchio delle convinzioni che nascono nelle teste dei tifosi che rimuginano sulla situazione. Se i nostri dirigenti si facessero intervistare e rispondessero anche alle domande più scomode senza diventare isterici, invece di andare solo da Teghini in una trasmissione che è una specie di canale ufficiale del Calcio Catania (o mandare uno Scaltiriti pervaso dal fuoco sacro della fede rossazzurra che offusca le sue capacità critiche), forse ci sarebbe modo di disinnescare certe operazioni fatte in malafede.
Poi tutti sono pronti ad andare in soccorso dei vincitori, e i risultati finora hanno aiutato.
Detto questo se quelli di ieri sono gli stessi che hanno disertato lo stadio per metà stagione, magari con i loro buoni motivi (io non ci credo), ma con il solo risultato di lasciare sola la squadra, o se sono quelli che ci hanno procurato decine di giornate di squalifica, multe salate e conseguente pperdita di punti in classifica, credo che dovrebbero avere la decenza di tacere e andare allo stadio per recuperare il tempo perduto e non per fischiare i nostri. Senza fumogeni.
A>nche per che i professionisti nazionali del fango ci aspettano al varco, mentre Totti e De Rossi godono sempre di ottima stampa nonostante le loro prodezze.