Si,Marco_69, può essere anche fuorigioco, anche se nell'immagine la pala è già partita, ma, anche in questa ipotesi, l'errore più grosso l'anno fatto i nostri, cominciando dal dilettantesco tentativo di entrata di Ledesma, continuando col marchiano errore di posizionamento di Silvestre, che si affianca al compagno, e terminando con Spolli che si fa prendere il tempo dal pachiderma Bogdani.
Venendo alla partita, non credo che si possa giudicare Simeone dalla squadra messa in campo oggi, quelli erano i giocatori disponibili, quelli ha schierato, ricordiamoci che sia Bellusci e Llama erano reduci da infortuni. L'unica cosa che è certa, che per la seconda trasferta consecutiva, il mister fa la scelta iniziale del 4-2-4, perchè questo era inizialmente lo schiermento del Catania, all'inizio della partita, che si è poi trasformato, con l'uscita di Morimoto, e con la progressiva stanchezza dei due esterni, Gomez e Ricchiuti, in un 4-2-3-1. I due di centrocampo, per mancanza di scelte, erano però poco assortiti, perchè tutti e due più atti ad offendere, che a difendere. Con uno come Sciacca o Biagianti, a fianco di Lodi, sarebbe stato meglio. A proposto di centrocampo, mi sto cominciando a stancare di Ledesma di una lentezza pachidermica nei movimenti e di un'imprecisione inusuale nei passaggi, ieri più di una volta ha consegnato il pallone agli avvversari dritto, per dritto. Analogo rallentamento nel gioco lo provoca Gomez, che ieri non ha affondato il dribling e, trattenendo la palla, senza costrutto ha ritardato qualsiasi azione offensiva. Se ci avete fatto caso il gol è frutto di una della poche azioni sviluppate in velocità. Tre tocchi, Lodi, Ricchiuti, Maxi Lopez, Bum! Con i nostri più sentiti ringraziamenti ad Antonioli
. Immaginatevi cosa sarebbe successo, a parti invertite, se l'avesse fatto Andujar. A questo proposito buona la prestazione di Mariano, con una splendida parata su Giaccherini nel finale (a proposito, sentiti ringaziamenti a mr. Ficcadenti, per averlo tolto subito dopo
). Difficili le prestazioni di Augustyn e Marchese, alle prese con avversari scattanti e veloci, erano in difficoltà, ma questo lo sapevamo prima che entrassero in campo e ieri non c'era quasi scelta. A proposito di Marchese, una notazione, alla fine della partita è stato lui a ricordare ai suoi compagni, di fare un cenno di saluto a quei 25/30
disperati, tra cui c'ero anche io, che in un freddo siberiano, avevano deciso di non fare mancare il loro incitamento in terra romagnola. Sempre Giovanni è poi stato l'unico ad avvicinarsi per gettare la maglia, sono piccole cose, che però ti riscaldano il cuore. Sarebbe bello che i nostri prendessero l'abitudine, sempre ed a prescindere dal risultato, di andare a ringraziare, chi si è sobbarcato di sacrifici, per star loro vicino. Un applauso non glielo negherebbe mai nessuno, specialmente in questo momento che il settore ospiti è popolato solo da catanesi che abitano al nord. A tale proposito ieri sono andato, per la prima volta quest'anno, nel settore ospiti è tutta un'altra cosa, per la prima volta non mi sono dovuto vergognare di essere catanese, c'erano solo tifosi.
Ah, se fosse sempre così .....
Un'ultimissima notazione col punto di ieri, ci siamo portati in vantaggio sul cesena negli scontri diretti, con i tempi che corrono, non è un dato privo di importanza.
Ci vediamo a Bologna!
FORZA CATANIA! SEMPRE.