Solo per la precisione: lo scorso anno ci siamo salvati in notevole anticipo, non per il rotto della cuffia.
Talmente tanto in anticipo che ci siamo "permessi il lusso" di perdere un mare di partite tanto da vivere le ultime gare col batticuorefacendo i conti della serva se ci sarebbero bastati i punti che avevamo.
Comunque, se guardiamo la situazione socio - politica in cui versa la nostra città e dovremmo avere di pari passo una squadra di calcio allo stesso livello, credo che dovremmo giocare nei tornei aziendali, ma quelli che si facevano alla "cava".
Invece abbiamo dimostrato che si può stare in serie A e con un pizzico di programmazione in più e quel tanto che ci voleva in termini di rinforzi, a quest'ora staremmo parlando dell'erba del campo del Massimino che è bella verde e rigogliosa, sopratutto quella dell'area di porta. Giusto perchè non avremmo avuto altro da dire.
saluti
La scelta dello scorso anno è stata discutibile come tutte le scelte, ma intanto abbiamo testato alcuni giovani, e stai sicuro che non si rischiava nulla, altrimenti non lo avrebbero fatto. Tanto è vero che ci siamo salvati matematicamente perdendo con la Fiorentina, tre giornate in anticipo, ma virtualmente dopo il derby.
Comunque, a dire il vero, quelli che hanno dimostrato che in A si può stare con pochi soldi, un pizzico di programmazione e tanta organizzazione sono stati LORO, noon noi, quei due che oggi, anche giustamente, ci stanno un po' sulle palle perché hanno sbagliato diverse scelte. Stiamo attenti a non fare come quelli che dicono "abbiamo vinto" e "hanno perso".
Ripeto: ancora c'è tempo di rimediare, l'allenatore potrebbe in questo frangente avere un peso, dal momento che c'è da non perdere la testa. Poi sulla dirigenza, si può dire qualunque cosa, parlano i risultati. Mi ricordo che nemmeno l'anno della promozione eravamo tutti contenti,nemmeno alla vigilia degli scorsi tre tornei. Finalmente al quinto tentativo, hanno avuto ragione, purtroppo, i pessimisti, ma ancora siamo in A. Se qualcuno vuole rilevare la società non sarò certo io a protestare (purché non siano fantomatiche cordate stiel Proto-Attaguile).
Ieri la curva inneggiava Massimino, che un mese prima di morire è stato vittima di una vile aggressione da parte di gentaglia che probabilmente ieri lo ricordava. Fra 20 o 40 anni probabilmente, si inneggerà a Pulvi e LM, questo è il destino di chi regge le sorti di un sodalizio calcistico.
Sono d'accordo però che non vale la legge scolastica "fatti a nomina e 'vo cucchiti", questa società deve andare fino in fondo nel progetto annunciato.
Poi sul fatto che meritiamo la A, ricordiamoci che anche nell'anno della promozione (i prezzi erano "normali"), lo stadio lo si riempiva solo per gli eventi. Lo zoccolo duro di quellic he tifano solo la maglia (e chenon farebebro nulal che danneggi la squadra) saranno 2000-3000 unità.