Buon punto quello che il Catania è riuscito a prendere in quel di Bari...
Buono per diversi aspetti.
Iniziamo dai problemi di formazione: visti gli strascichi disciplinari di quell'incredibile Catania-Roma...e, contemporanemente, diverse assenze per infortuni ad uomini chiave del centrocampo, quali, ad esempio, Carboni, mr Atzori deve compiere scelte obbligate.
Ed allora spazio in difesa all'inedita coppia di terzini, a destra Bellusci (mi ha impressionato parecchio questo ragazzo...per tecnica e tempi difensivi...se la fortuna lo assiste siamo davvero in presenza di un Cannavaro in erba!) e a sinistra Marchese (nonostante le non perfette condizioni fisiche si disimpegna alla grande...considerato un brutto dirmpettaio come il velocissimo Alvarez....al quale, nonostante il cartellino giallo ad inizio partita, concede pochissimo, fino ad annullarlo nella ripresa!).
Per il centrocampo spazio ad Izco (ripete la buona prestazione contro la Roma...in coppia con Biagianti pressano alto il Bari impedendogli di ragionare) e Llama (scelta coraggiosa da parte di mr. Atzori e più che azzeccata...se non fosse che questo ragazzo, al solito, alterna preziosismi da campione a topiche da giocatore da Interreggionale!).
Buon punto....perché al San Nicola si è rivista la stessa squadra grintosa e vogliosa vista contro la Roma...magari non avrà creato la medesima quantità di palle goal di domenica scorsa, ma non ha concesso nulla di serio (o quasi, visto lo sciagurato Andujar, poi miracoloso al secondo tempo su Meggiorini, che regala un pallone d'oro a quell'altro ancor più sciagurato, per nostra fortuna, di Kutuzov!) ad un Bari in gran forma (chiedere a Milan e Inter!)....senza fare le barricate rinunciando al gioco (nulla a che vedere col Catania di Baldini e di Zenga!), secondo tempo compreso.
Segno che c'è un gruppo coeso...con rincalzi adeguati...che ha voglia, Mascara compreso, di seguire il proprio tecnico...il quale sta dimostrando, nonostante manchi la vittoria, che ha un idea di gioco e di impostazione precisa, compresa la "lettura" della partita in corso e relative sostituzioni.
Buon punto...perché pareggiare senza subire reti in campi come quelli di Bari e di Bergamo, oltre che consentire al Catania di rimanere imbattuto da quattro partite consecutive (è un quid psicologico da non sottovalutare!)...vuol dire mettersi in una posizione di potenziale vantaggio nella logica degli scontri diretti in ottica retrocessione, con squadre, come appunto quelle di Ventura e di Conte, che fino alla fine assieme al Catania cercheranno di evitarla.
Certo...pareggiando in continuazione...con la regola dei tre punti, non si fa molta strada.
Basta una sconfitta per riportare il Catania all'inferno...urge trovare a tutti i costi la vittoria.
Magari fortunosa...immeritata!
Del resto, a parte qualche eccezione, non mi pare finora di aver visto le altre squadre vincere così nettamente e meritatamente sciorinando in campo un calcio migliore di quello del Catania...