C'é un problema di fondo nel Palermo, da sempre. Esistono due Zamparini, l'imprenditore freddo e con un'ottima conoscenza del calcio e l'individuo umorale, istintivo, che sembra capire di calcio quanto l'ultimo dei tifosi.
Anni fa si passò dal calcio speculativo basato soprattutto sulle prodezze dei singoli, ma organizzatissimo in difesa, di Guidolin all'idea di calcio champagne di Delneri. Era felice Zamparini, perchè Delneri in effetti faceva calcio spettacolare e sufficientemente redditizio. Fu una sua scelta Delneri, quando Foschi avrebbe voluto portare Novellino, il guaio fu che Zamparini a Delneri affidò un gruppo che era l'ideale, al netto di un centravanti torre, per il suo predecessore, Guidolin. Sappiamo tutti come andò a finire.
Quest'anno é successa qualcosa di ancora peggiore, originata non dal piacere personale di portare a Palermo un allenatore spettacolare e vincente, ma dalla ripicca di sostituire il traditore Ballardini con colui, unico, che in campionato lo aveva battuto due volte su due. Che poi fra Zenga e Delneri (o Ballardini) passi la stessa differenza che c'é fra Capizzi e Ibraimovich é fatto marginale, Zamparini voleva Zenga e l'ha preso, malgrado in due anni in Italia abbia fatto giocare alle sue squadre il calcio più speculativo e brutto a vedersi possibile, malgrado in due anni in trasferta avesse raccolto una decina di punti, malgrado la squadra l'anno precedente fosse stata regolata come un orologio svizzero sulle basi di uno specifico programma tecnico (un solo modulo, un certo tipo di allenamenti, un affiatamento consolidato fra tredici-quattordici elementi in tutto), secondo canoni anch'essi estremi e talvolta incomprensibili, ma comunque assolutamente agli antipodi rispetto alle stregonerie ed al "traffico" di moduli visto in queste cinque partite.
Zamparini senza ombra di dubbio primo colpevole di questa situazione. Poi c'é Sabatini. L'ho difeso spesso togliendolo dalle "grinfie" di Occasionale
, ho detto che mi piaceva il suo modo di condurre le trattative, ma soprattutto di gestire lo spogliatoio. Oggi l'ho sentito a TGS e sono sobbalzato quando ha sostenuto che per la sostituzione di Liverani probabilmente ha fatto delle scelte sbagliate non avendo preso un sostituto. Ma benedetto il Signore, che al Palermo per giocare con il rombo come lo scorso anno servisse un giocatore con determinate caratteristiche lo sapevano pure i chiodi dei muri di mia suocera e tu te ne accorgi quindici giorni dopo la fine del mercato e lo vieni a dire pure così candidamente? Ci sono solo tre spiegazione: o sei incapace e remissivo, ma stai bene al presidente e rimani quindi al tuo posto o sei un martire e non vuoi dire che il problema é in quella specie di allenatore che ha preso il presidente oppure ancora non aspetti altro che arrivi giugno per prendere le valigie ed andare via, per cui non te ne fotte niente di quello che dici e ci prendi pure per il c.u.l.o...
Io non voglio continuare a passare per l'avvocato del diavolo, in questo caso del direttore sportivo, ma ho come l'impressione che Sabatini si aspettasse altro da Zamparini e che i colpi di testa del presidente lo abbiano spiazzato al punto di fargli decidere di farsi più o meno i c.a.z.z.i. suoi fino a scadenza di contratto e poi tanti saluti. E' chiaro che quei segnali di risveglio e di attenzione messi in risalto lo scorso anno, al momento mi sembrano un lontanissimo ricordo ed il Palermo nella sua interezza mi sembra un enorme, costosissimo casino più o meno come avveniva nei peggiori anni della gestione Foschi.
Il problema é che ci ritroviamo con quattro punti, arrivati ben oltre gli effettivi meriti di questa squadra, prendiamo gol partita per partita, perdiamo regolarmente in trasferta, in attacco sembriamo avere smarrito la verve dello scorso anno e si prospettano tre turni da fare accapponare la pelle, penso soprattutto alle partite casalinghe contro Roma e Juventus.
Vediamo quanto ci costerà ancora il colpo di pazzia di fine primavera del nostro rissoso, irascibile, carissimo... Zampa di Ferro!
p.s. la battuta finale é a beneficio di chi negli anni settanta aspettava i cartoni alla Rai il sabato pomeriggio, non pretendo che i più giovano la capiscano...
p.s. 2 letto solo adesso prima di inviare: naturalmente in base a quanto dichiarato da Sabatini, caro Occasionale, concordo con te. Ma quest'aria da martire mi convince sempre di meno... Hai un incapace in società e lo sostieni invece di licenziarlo? Torniamo al problema di partenza: Zamparini insostituibile, d'accordissimo, ma per il suo modo di vedere il calcio, DS e allenatore devono essere i pupazzi e lui chiaramente il puparo. Ciao!