il notiziario sportivo delle 18.20 di Raidue non li aveva nemmeno menzionati...la solita buffonata, pensavo, di una ennesima illusione per la convocazione di un rossazzurro svanita come una bolla di sapone, ma un'ora dopo ecco la notizia, lì alla pagina 224 di televideo: MASCARA E BIAGIANTI convocati in Nazionale...
Al meraviglioso sogno di vedere un Catania, non meteora, ma realtà consolidata in serie A, si aggiunge quest'altra gemma, chimera inseguita dai miei sogni di tifoso rossazzurro per un'intera vita, forse al di là delle più rosee previsioni.
Non importa, credetemi, non importa se sarà per un'amichevole o due (partite "babbe" come si dice dalle nostre parti), quello che conta è che questo è un ulteriore passo avanti, un ulteriore slancio verso livelli ancora più elevati per la massima espressione dello sport etneo. Importante è migliorarsi, non dimentichiamolo mai, anche con piccoli, impercettibili passi.Poi cammin facendo, ci si renderà conto come la prossima tappa, il prossimo livello esistenziale sia in fin dei conti a portata di mano.Nessuno si stupirebbe, dunque, se si lavorerà con la stessa umiltà ed abnegazione di sempre e se nessuno remerà contro, di vedere un Peppe Mascara ed un Marco Biagianti titolari fissi in maglia azzurra. Che accumilano esperienza ed ulteriori qualità tecniche che si rifletteranno positivamente nel Calcio Catania, regalando al nostro club e ai nostri tifosi ulteriori risultati in campo, sempre più elevati e prestigiosi.Per qualcuno la convocazione in nazionale di Mascara e Biagianti per due non esaltanti partite amichevoli con Irlanda e nuova Zelanda vorrà dire poco...per me invece vuol dire aver preso l'onda giusta, quell' onda da cui non scenderemo più se sapremo credere nella bontà delle nostre risorse.Quell'onda che ci condurrà verso porti ancora più ricchi e prestigiosi, in nome di una città che calcisticamente potrà un giorno dire la sua anche in campo internazionale.Sempre se ci crediamo ed abbiamo pazienza...Sempre che i talenti, che abbiamo avuto il grandissimo merito di portare alla ribalta, non li lasciamo migrare verso altri lidi...
Abbracci