Dunque: tu saresti uno che “capisce e sa analizzare a fondo” mentre chi non condivide il tuo pensiero “ha il prosciutto negli occhi e si riempie la bocca di pensieri di massa”. Bene, prendiamone atto.
Napoli appunto mi fai capire che e' una tifoseria seria, noi no. Peggio ancora se ci lamentiamo pur non avendo lo stesso blasone (presuntuosi appunto). Anche se il paragone non dovesse reggere (ma regge, eccome se regge) il succo del discorso rimmane quello.
Chiaramente è un problema di quantità perché per quanto riguarda la qualità, chi ha sangue rosanero nelle vene ha ben poco da invidiare a tutti gli altri. Ma quantitivamente col Napoli non possiamo competere per una serie di motivi da me espressi nel precedente post ma tu che sai analizzare a fondo, probabilmente in questo fondo ti ci sei perso. Fare paragoni tra noi e loro equivale a fare dell’astrazione assurda perché parliamo di realtà che avendo pedigree diverso, ambizioni diverse, risultati diversi, posizioni di classifica diversi, i punti in comune diventano ben pochi. Già che c’eri allora potevi prendere a paragone la juve ed avresti avuto parecchi motivi in più per dare addosso ai tifosi rosanero.
Io credo che, proprio oggi, un paragone poco poco più corretto sarebbe stato con la Samp. Blasone diverso, OK! ma ambizioni di classifica uguali, potenza economica uguale, stessi problemi di bilancio e squadre che più o meno si equivalgono. Hanno solo mezza città alla spalle (l’altra mezza è genoana) ma è pur sempre una città del nord dove l’economia viaggia meglio che quaggiù in Sicilia. Ebbene, anche lì c’è la medesima affluenza di pubblico, anche lì ci sono mugugni e malcontenti vari, anche lì c’è una tifoseria che preme insoddisfatta (ed anche lì pernacchie a non finire per Caracciolo quando vestiva il blucerchiato). E basta farsi un giro per il web per rendersene conto.
La squadra gioca come se non dovesse dar conto a nessuno? Primo non mi pare, la quasi sfiorata Champions e le tre o quattro qualificazioni di fila alla UEFA non rispecchiano il tuo pensiero.
Il mio pensiero si riferiva agli ultimi 2 anni solari in cui le prestazioni poco decorose della squadra sono divenute più che una consuetudine. Stavamo parlando delle manchevolezze della tifoseria rosanero e non mi pare che nei primi anni di A ci fossero appunti da fare su di essa. Da uno che le cose le capisce a fondo una riflessione del genere non me l’aspettavo. Del resto, l’avevo scritto abbastanza chiaro:
"sono 2 anni abbondanti che questa squadra si esprime come se non dovesse dar conto e ragione a nessuno". Concludo dicendo che a mio avviso, da persona che “ha il prosciutto sugli occhi (speriamo almeno sia un San Daniele
) e si riempie la bocca di pensieri di massa” che la tifoseria rosanero su critica e assenteismo avrà pure palesato qualche manchevolezza; ma almeno che gli vadano riconosciute diverse attenuanti, almeno quelle più generiche. E la società deve prendere atto che se Caracciolo riesce a distinguersi solo in serie B, se Makinwa alla Lazio fa la spola tra la panchina e la tribuna mentre Toni sfonda in Nazionale e segna gol a caterve nel Bayern di Monaco e il Palermo invece continua ad avere il problema del gol perseguendo inarrestabile la sua marcia del gambero, aspettarsi un entusiasmo pari a quello del san Paolo non sta né in cielo né in terra.