Autore Topic: Santo Natale  (Letto 3808 volte)

Offline Moleskine

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Re: Santo Natale
« Risposta #15 il: 26 Dicembre 2007, 02:34:09 am »
AUGURIIIIII    ;-)

Offline tomsriver

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Re: Santo Natale
« Risposta #16 il: 26 Dicembre 2007, 04:34:58 pm »
Malinconicamente dico che si assiste al solito clichè natalizio che invece di essere l'inizio di un vero cambiamento in meglio di tutti noi è la solita pletora di auguri e di frasi affettuose con cui si tenta di espiare le proprie colpe accumulate durante l'anno per poi ritornare il giorno dopo le solite persone di sempre.
Dopo gli auguri di Natale che ormai sembra più la festa del marketing e del commercio piuttosto che il rivivere intensamente la nascita di nostro Signore il nostro mondo, quello occidentale, quello del "benessere", quello stesso mondo che predica e incita alla solidarietà verso i più poveri ed indifesi consumerà la notte di San Silvestro tonnellate di cibo il cui 30-40% sarà sempre in eccesso per gli ingordi palati ormai strasazi e dunque verrà inevitabilmente gettato tra i rifiuti quando altrove nello stesso momento si morirà di fame e di stenti.Fervono anche i grandi preparativi, le grandi riunioni da parte delle multinazionali dell'energia, della salute e dei mezzi di informazione e di locomozione su come trarre per il nuovo anno profitti ancor più cospicui di quelli dell'anno trascorso e come controllare governi, idee e "anime".
Sarà un 2008 diverso, stiamo tranquilli...:-(
Ma il dovere di ognuno di noi è dare il massimo di sè stessi, sognando e credendo che nel proprio piccolo si possa creare un movimento positivo incentrato sul trionfo della volontà e della fede.Ricordiamoci che la società siamo ognuno di noi che con un gesto positivo può "contagiare" chi sta attorno più di quanto lo possa immaginare...
AUGURONI A TUTTI


Padre e figlio stanno passeggiando nella foresta. A un certo punto il bambino inciampa e cade. Il forte dolore lo fa gridare: "Ahhhhh!". Con sua massima sorpresa, ode una voce tornare dalla montagna: "Ahhhhh!". Pieno di curiosità, grida: "Chi sei?" - ma l'unica risposta che riceve è: "Chi sei?". Questo lo fa arrabbiare, così grida: "Sei solo un codardo!" - e la voce risponde: "Sei solo un codardo!"

Perplesso, guarda suo padre e gli chiede cosa stesse succedendo. E il padre gli risponde: "Sta' a vedere, figliolo!", e poi urla: "Ti voglio bene!" - e la voce gli risponde: "Ti voglio bene!". Poi urla "Sei fantastico!" - e la voce risponde: "Sei fantastico!"

Il bambino era sorpreso, ma ancora non riusciva a capire cosa stesse succedendo. Così suo padre gli spiegò: "La gente lo chiama 'eco', ma in verità si tratta della vita stessa. La vita ti ridà sempre ciò che tu le dai: è uno specchio delle tue proprie azioni. Vuoi amore? Dalle amore! Vuoi più gentilezza? Dalle più gentilezza. Vuoi comprensione e rispetto? Offrili tu stesso. Se desideri che la gente sia paziente e rispettosa nei tuoi confronti, sii tu per primo paziente e rispettoso. Ricorda, figlio mio: questa legge di natura si applica a ogni aspetto delle nostre vite".

Nel bene e nel male, si riceve sempre ciò che si dà: ciò che ci accade non sono buona o cattiva sorte, bensì lo specchio delle nostre azioni.