Barzagli ha paura e chiama la Questura..
Signor Barzagli non tema. Ne per lei, ne per la sua incolumita'. Caserta potra' tranquillizzarla in merito. Prenda esempio dal suo Presidente. Che per una volta tanto ha il mio totale consenso.
La vorrei tranquillizzare, in tutti i sensi.
A Catania a volte picchiammo i nostri tesserati, a volte. Ma quelli degli altri mai.
Nemmeno quando si calano le brache in pubblico. O esultano per un gol in byger.
Per quanto riguarda i tifosi..Sia a Palermo sia a Catania vi e' una quota di rischio. Ma chi si comporta in maniera appropriata non ha nulla da temere.
Quanto ai teppisti..Andiamo Signor Barzagli, non credera' mica che esistono solo a Catania?
O pensa, per usare certa sociologia d'accatto, che i nostri siano piu' cattivi degli altri?
Quando uno attacca una camionetta della Polizia, o peggio una caserma, e' un pericolo a prescindere da che squadra tifi. E purtroppo, da quello che vedo, certa gente per sfogare le sue frustrazioni ed il suo malessere raccoglie qualsiasi occasione. A volte una partita di calcio. Altre volte un fatto di cronaca nera.
Ci aiuti a stemperare il clima. Non ad esasperarlo. E le operazioni di public relation le faccia in maniera diversa.
Onorando la maglia che indossa, SEMPRE. Ed accettando le critiche di chi quella maglia la considera come una seconda pelle. E quando la vede offesa, o peggio snobbata, SI INCAZZA!