Oh, finalmente!
Ce ne hai messo del tempo, caro Trunz, per capire che provare a iniziare un qualsiasi tipo di dialogo con i catanesi è perfettamente inutile!
C'era proprio bisogno di esporti così, addirittura di fare loro i complimenti per la promozione? Che cosa ne hai ricavato, se non insulti, sarcasmo, cattiveria allo stato puro?
Questo è quello di cosa sono capaci, l'unica cosa, mio caro. Il fair play? Cosa per perdenti (per loro). La sportività? Si mangia? 'A n'ammuccamu ca' capunatina; 'i viri 'sti acitani, chi ssi crirunu 'ri essiri? ca' cumannamu nuatri e l'autri su' tutti schiavi!
Così la pensano, non c'è niente, ma proprio niente da fare! Fai i complimenti per la loro salvezza (mannaggia a Del Neri, che ha puntato a pareggiare, malgrado avesse una squadra nettamente superiore, ma l'anno prossimo le cose saranno diverse) e loro ti rispondono invitandoti a umiliarti, a sottometterti all'egemonia del Catania, ti sbattono in faccia l'appartenenza (quanto umiliante!) alla provincia di ct!
Tu, ovviamente, rispondi di no, che preferisci continuare a tifare per la tua squadra e loro t'insultano, ti dicono che sei provinciale, secondo il solito schema già collaudato, e chiudono con Gaspare, alla fine, che ti dice anche che non ti devono dare conto.
Bei risultati hai ottenuto!
Non mi far dire "te l'avevo detto", ma l'unica cosa che possiamo fare contro di loro, per reagire alla sopraffazione (ce l'hanno nel sangue, non vedi?), all'intimidazione, al volgare sarcasmo, è fare leva sulla nostra maggiore classe, sulla nostra insuperabile ironia, alla nostra, in una parola, acitanità.
Non prenderli di petto, non far vedere che (giustamente) ti arrabbi per i loro vergognosi comportamenti. Tieniti alto, perché alto è il nostro Acireale, che resta un mito al di là dei risultati e delle vicende societarie telecomandate dal solito soggetto.
In fondo anche questo sito è di colore bianco-granata, lo hai mai notato?
Forza Acireale, e non lasciargliela vinta.