Autore Topic: La teoria e la pratica.  (Letto 1485 volte)

Offline Templare

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La teoria e la pratica.
« il: 28 Aprile 2007, 09:39:53 am »
Giubilato Guidolin ti aspetti un pò di logica tattica e di pulizia "tecnica" nello spogliatoio. Radio allenamenti invece dice che si dovrebbe ripartire dall'albero di natale, dalla difesa a quattro, dalla presenza in campo di giocatori che hanno reso poco quest'anno, vedi Biava, o che oltre a rendere poco hanno pure parlato molto ed in questo caso mi riferisco a Caracciolo.

Quali sarebbero le novità? Affrontare un Livorno senza Lucarelli e col solo Paulinho in avanti con quattro difensori? Già visto. Continuare ad ignorare i vari Dellafiore, Ciaramitaro, Giacomazzi, Matusiak? Già visto. Dare ancora spazio a giocatori che sono ex-rosanero da quasi un anno come Caracciolo e Barzagli? Già visto.

Mi auguro che alla fine le decisioni del nuovo tecnico (o dei nuovi tecnici) siano diverse. Il più ormai é perso, intendo a livello di risultato finale, mi piacerebbe rivedere un pò di dignità in campo, teoricamente sarebbe anche possibile. Chissà in pratica...
Esistono tre modi di approcciare l'antifascismo. Il primo è accettarne il disagio che emana e compatirlo. Il secondo è prenderlo inesorabilmente per il culo. Il terzo modo é quello cosiddetto "geometrico", perché prevede l'utilizzo della squadra.

Offline alex10103

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Re: La teoria e la pratica.
« Risposta #1 il: 28 Aprile 2007, 10:37:27 pm »
Caro Templare,
l'influenza (non nel senso di malattia) di Gobbo si fa sentire e sicuramente tu mi capisci.

Ciao

Offline Templare

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Re: La teoria e la pratica.
« Risposta #2 il: 28 Aprile 2007, 11:20:25 pm »
Caro Templare,
l'influenza (non nel senso di malattia) di Gobbo si fa sentire e sicuramente tu mi capisci.

Ciao

Non credo proprio. L'allenatore in queste ultime giornate é Zamparini, il secondo é Pergolizzi e Gobbo serve soltanto (sigh!) perchè ha il patentino di prima categoria e può parlare alla stampa...
Esistono tre modi di approcciare l'antifascismo. Il primo è accettarne il disagio che emana e compatirlo. Il secondo è prenderlo inesorabilmente per il culo. Il terzo modo é quello cosiddetto "geometrico", perché prevede l'utilizzo della squadra.

Offline alex10103

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Re: La teoria e la pratica.
« Risposta #3 il: 28 Aprile 2007, 11:47:10 pm »
Scusami Templare,
ma tu pensi davvero che Gobbo, dopo essere stato allievo, secondo e compaesano di Guidolin possa stravolgere tutto?
Comunque, 5 giornate sono poche per tentare una simile rivoluzione.

Ciao

Offline NOISIAMOILCAPOLUOGO

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Re: La teoria e la pratica.
« Risposta #4 il: 29 Aprile 2007, 03:29:38 am »
Noto un certo smarrimento nell'opinione pubblica...
silurato Guidolin... :-|non si sà più a chi addossare le colpe.... :-|
nuovi allenatori che continuano a fare scelte strane... e allora nel tifoso smarrito non può che aleggiare nuovamente l'ombra del fantasma onnipresente e onnidistruttivo Guidolin..
forse un giorno la serietà comincerà di nuovo ad assistere ognuno e ..ci si accorgerà della mancanza di una vera società..di un vero presidente..dell'esistenza di una situazione societaria in cui chiunque si sarebbe smarrito...
o forse queste 5 giornate ci diranno che è stato trovato il colpevole...
Vi chiedo solo serietà nei giudizi.
Perchè se quello che dicevate era vero,se bastava sistemare bene i giocatori x ottenere risultati migliori..
beh siamo alla prova del nove.Per i giocatori,per la società..che hanno trovato in Guidolin un gran bel parafulmine delle proprie colpe.
E per favore,siate responsabili anche voi adesso,che avete chiesto ed ottenuto a gran voce la testa di Guidolin.
E' la prova del nove anche x voi questo finale di campionato.
Se le cose andranno diversamente,sarò il primo a tornare sui miei passi e riconoscervi le piu compete ragioni.
Diversamente,siate pronti voi a rivedere le vostre intransigenti posizioni,senza scuse,senza mettere le mani avanti,come mi pare si cominci a fare dicendo che " 5 giornate ormai son poche..."...
Bastava solo mettere le pedine al posto giusto....
Speriamo di vincere ovviamente.
Speriamo che la ragione sia dalla vostra parte,significherebbe che i problemi del palermo sono finiti.

Offline Templare

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Re: La teoria e la pratica.
« Risposta #5 il: 29 Aprile 2007, 11:18:51 am »
Scusami Templare,
ma tu pensi davvero che Gobbo, dopo essere stato allievo, secondo e compaesano di Guidolin possa stravolgere tutto?
Comunque, 5 giornate sono poche per tentare una simile rivoluzione.

Ciao

Scusami Alex, ma tu credi veramente che Gobbo conti qualcosa? L'allenatore é Pergolizzi, investito in questo da Zamparini, che si divertirà in queste ultime giornate a suggerire la formazione. Gobbo é lì solo perchè ha il patentino di prima categoria e fare da prestanome.

Aspettiamo comunque la formazione di oggi, i giocatori presenti, i cambi e la gestione complessiva della gara.
Esistono tre modi di approcciare l'antifascismo. Il primo è accettarne il disagio che emana e compatirlo. Il secondo è prenderlo inesorabilmente per il culo. Il terzo modo é quello cosiddetto "geometrico", perché prevede l'utilizzo della squadra.