Anche tu contagiato dalla mania del 46?
Carissimo Sergio,
Mi conosci abbastanza per sapere che il riferimento al "numeretto" era scherzoso e volutamente provocatorio... :lol:
Penso di averti riferito più volte la mia opinione in merito ma, dal momento che "repetita juv...entus" (come diceva Totò) mi ripeterò ancora (d'altronde non sono mica Paganini)!
Sono ancora in grado (nonostante la "raggia" per le 5 pappine avvelenate che ogni anno vi ostinate a propinarci :evil: ) di riconoscere che il calcio (come sport) esiste a Palermo da tempi remoti (il calcio in cu.., invece, esiste da tempi immemorabili :lol: ), tempi sicuramente ultrasessantenni, per intenderci e, forse, addirittura da ancor prima che questo sport prendesse piede pure a Catania (su questo però non sono informato, confesso!).
E già questo, di per sè, potrebbe essere troncante.
Dal mio punto di vista, però, il problema è un altro e prescinde dalle cervellotiche (o partigiane? Boh!) decisioni dell'ometto barese.
Oggi, come tu ben sai, per certi commerciantucoli o imprenditori bancarottieri fallire è una moda, un motivo di vanto, una grande manifestazione di furbizia, come quella di riuscire ad evadere questo fisco schifoso che ci dissangua... Noi, Amico mio, apparteniamo ad un'altra generazione: quella in cui il fallimento rappresentava un'onta talmente infamante che, molto spesso, provocava una vergogna tale nel commerciante da portarlo anche al suicidio. "Il fallimento è la morte giuridica dell'imprenditore commerciale" ripeteva spesso la Buonanima del Prof. Ragusa Maggiore, con quel simpatico, tipico, inconfondibile accento dell'entroterra siculo che lo caratterizzava...
La precedente Società calcistica palermitana, dunque, è giuridicamente deceduta (riposi in pace 8) ) nel preciso momento in cui, a ragione, ma molto più sicuramente per i torti subiti dal Sacro Sistema Sportivo, è stata dichiarata fallita. E quando è successo - te lo posso giurare - non ho certo gioito... Pur essendo in quel periodo un baldo giovine con le bombe per la testa, mi rendevo conto che, al di là della rivalità calcistica, qualcosa nel "Sistema" non funzionava più per il verso giusto ed era stata perpetrata un'atroce iniquità ai danni di una (comunque) grande Società Siciliana ... Un senso di sgomento e di impotenza simile a quello che, per altri versi, suscitò nell'animo dei tuoi contifosi la Morte del Mitico Cav. Massimino, al punto da spingere i capi storici del tifo palermitano a venire ai suoi funerali (onore al merito palermitano!)
E come quando muore una persona fisica dal passato più o meno prestigioso si porta con sè tutto ciò che ha saputo fare in vita, allo stesso modo la persona giuridica si porta via i fasti del suo passato... Amen!
Oggi avete una nuova Società... Una grande Società... Una Società che in pochi anni ha raggiunto traguardi che in 60 anni di storia il Calcio Catania (quello del numeretto, appunto) non ha mai nemmeno sfiorato e questo nessuno lo può negare... Ma non è la stessa Società di sempre... Forse è migliore, forse no... Solo i tempi lo diranno! ...ma l'unica cosa certa e che non è la stessa Società: e nenche questo può essere negato, non trovi?
E questa nuova Società non è neanche lontana consanguinea della precedente: non è figlia sua, legittima o naturale, nè erede o avente causa ad altro titolo...
Sarò un sentimentale, Sergio... Ma per me la storia è importante! Per me è importante sapere che la Società per cui tifo è la stessa che mi rappresentava in giro per l'Italia e faceva palpitare il mio cuore sin da quando ero bambino e mio padre mi accompagnava allo stadio...
Mi riempie di gioia sapere che la cara vecchia sessantenne '46, nonostante le gravi malattie e le ingiuste traversie che ha dovuto subire, è riuscita ad uscirne indenne... Malconcia, ma indenne... Anche grazie al mio modestissimo contributo, che insieme a quello di tutti gli altri Tifosi, ha fatto si che il miracolo si realizzasse (domani, potercela giocare contro la Lazio è già, di per sè, un grande miracolo)!
Ecco perchè, nei momenti difficili, quelli in cui il vicino spocchioso - che ovviamente non sei tu - si loda e si sbroda come un villico arricchito e ride e si beffa delle disavventure altrui (vedi, su tutto, la storia dei ricorsi al TAR solo per garantirci il diritto alla sopravvivenza), ci si aggrappa anche alla storia, alle proprie radici e se ne trae forza ed orgoglio per andare avanti con fierezza e dignità...
Mi dispiace, Sergio... Ma questo voi Palermitani non potete più permettervelo: avete un nuovo giocattolo, ricco, bello e tecnologico, figlio dei tempi e proiettato al futuro... Ma è una nuova creazione!
Sarà forse, se avrà fortuna, il giocattolo dei tuoi figli o dei tuoi nipoti (perchè è nato con loro o poco prima di loro) o delle generazioni che seguiranno ma non è (e non potrà mai essere) il tuo... Non sarà mai la stessa creatura di quando eri bambino!
Poi, se preferisci, oggi puoi goderti il probabile scudetto, la sicura futura champions, la coppa UEFA, la Coppa Italia, il Trofeo Silvio Berlusconi, Birra Moretti e Messina riunite ed il torneo internazionale di tresette del comune di Montepidocchio... Ma chi lo vincerà sarà sempre una creatura diversa da quella che hai cresciuto, alimentato con i tuoi risparmi, quella in cui credevi, confidavi, speravi e che un giorno, improvvisamente, è scomparsa lasciandoti in preda alla disperazione (un anno senza calcio)... Disperazione calcistica, s'intende.
Ed anche questa è una circostanza innegabile sulla quale ti invito a riflettere... Innegabile come la disperazione (sempre calcistica) di molti miei concittadini che in preda allo sconforto (e momenti di scoforto ne abbiamo passati tanti, credimi) andarono ad assistere allo storico spareggio dell'Atl... At... Alt.. Come si chiamava quella squadra?!? :lol:
Mi conosci e, dunque, sai bene che uno come me in quel numero di disperati non c'era nè mai sarebbe potuto esserci, ma non per questo solo mi va di fare il moralista e contestare le scelte altrui...
Buona notte, Amico mio... Non appena si calmeranno le acque a casa mia e mia moglie rinuncerà all'idea del divorzio a causa di 'sto forum che ultimamente mi sta tenendo eccessivamente occupato, riparleremo di autoctonia delle società calcistiche, se ti fa piacere! :wink:
P.S.
L'altra sera Catania ha dovuto subire un altro clamoroso 5-1 dal Palermo in quel di Capaci... :evil: :evil: :evil:
...1) Antipasto, 2) primo, 3) secondo, 4) frutta, 5) dolce e sorvoliamo sul caffè (il goal della bandiera! :D )... Tutto, ovviamente a base di pesce e confezionato a regola d'arte
Risultato: Capomulini sconfitta sotto ogni profilo e senza possibilità di replica alcuna... :cry:
Queste sono le sconfitte che preferisco! :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
Secondo P.S.
Appena puoi richiamami perchè ho perduto il cellulare con tutti i numeretti: così, se posso, la prossima volta che sono da quelle parti ti sfido a... Calamari e vino!!! :wink: