Il Taranto sta attraversando, come sempre purtroppo per loro, una situazione societaria indecifrabilmente complicata e sembra destinato alla retrocessione se non all'esclusione prematura dal campionato, cosa che non auguro nè al Taranto né a nessuno perché veramente dolorosa, come abbiamo sperimentato sulla nostra pelle.
C'è persino l'ipotesi di giocare a porte chiuse, presumo per problemi di pagamenti agli addetti alla sicurezza.
Di solito non riusciamo a sfruttare questi scenari favorevoli, ma stavolta sono ottimista perché comunque vedo questa squadra meglio predisposta alle gare esterne e mentalmente più propensa a non avere paura fuori casa.
Se il Taranto venisse escluso il risultato sarebbe ininfluente, ma è ovvio che serve fare bottino pieno, possibilmente senza soffrire e magari mettendo a referto più reti del solito, in modo da incassare una buona iniezione di autostima e sistemare un po' le statistiche e la classifica prima del giro di boa.