In questi giorni, in vista di Palermo Frosinone, si è avuta la compara di diversi tifosi ciociari sui gruppi FB che trattano vicende rosanero. Alcuni hanno avuto anche la faccia tosta di chiederci perchè mai siamo ancora incazzati e se non fosse il caso di mettere tutto nel dimenticatoio.
Ora io incazzato non lo sono affatto, quella società era ormai stracotta e Zamparini, e con esso anche il Palermo, non avevano più alcun futuro. Ciò non toglie che la loro antisportività mi andò di traverso.
Mio post su FB
Premesso che scrivo queste righe ad esclusivo titolo personale, non rappresento nessuna comunità, nessun gruppo di tifosi, nessun gruppo di amici, nessuna associazione, nessun club. Rappresento soltanto ME STESSO!
La mia posizione è riferita assolutamente al mondo del calcio, per di più siamo in una comunità di tifosi, quindi NON riflette assolutamente alcun ambito civile, non mi riferisco in alcun modo alle ipotetiche relazioni sociali tra le due città, anche perché io personalmente (ed oggi dico anche fortunatamente) non intrattengo in alcun modo relazioni di lavoro, di conoscenza o di amicizia con le genti di Frosinone.
Detto ciò voglio fare presente a chiunque legge che IO PERSONALMENTE non stringerò mai la mano di alcun tifoso del Frosinone, espressamente per i fatti accaduti 5 anni fa in quella finale che in qualunque contesto che rispecchiasse la legalità sotto tutti i fronti non avrebbe dovuto essere nemmeno omologata. Quella di lanciare ripetutamente palloni in campo nel momento in cui la squadra avversaria tenta di recuperare lo svantaggio, costringendo di fatto l’arbitro ad interrompere il gioco, è quanto di più antisportivo si sia visto in un campo di calcio in ambito professionistico. Proprio per questo comportamento indegno, vergognoso e antisportivo, una intera porzione di gara, anche minima, non è stata giocata, quindi non è stata valida. Ne ce ne si può uscire con la semplicistica dicitura “per due palloni in campo”, sono stati ben più di due, causandoci un danno notevole, impedendoci, di fatto, di creare azioni pericolose capaci di insidiare la porta avversaria.
Degli inconsistenti provvedimenti della lega, che non ha previsto nessuna azione risarcitoria ai danni di chi ne ha “pianto” le conseguenze, se n’è chiesto, e se ne chiederà ancora, conto alla lega a cui va anche ascritto l’incredibile e inaccettabile promozione nel massimo campionato dell’arbitro La Penna, oltre l’irrisoria squalifica del giocatore Citro, altro personaggio squallido di quest’opaco contesto.
Dell’inadeguatezza del suddetto arbitro ce ne siamo fatta una ragione, non è il primo purtroppo e chissà quante altre volte ci capiterà di assistere a prestazioni di arbitri non all’altezza. Ma l’evenienza di un arbitro inadeguato fa parte delle regole del gioco e l’abbiamo sempre accettato sin da quando, da piccoli, abbiamo cominciato ad amare questo sport.
I palloni lanciati in campo dagli spalti no, quelli non possono passare sottobanco!
Per cui non si possono scaricare tutti i misfatti sull’arbitro, l’intera tifoseria presente allo stadio si è precipitata FESTANTE sul terreno di gioco a fine gara con triplice fischio dell’arbitro mai avvenuto, se non quando diverse centinaia di persone erano già entrate in campo, senza sentirsi impacciati, senza ritegno, senza provare un briciolo di vergogna per le male azioni compiute. Senza avvertire nemmeno il bisogno di chiedere scusa anche nei giorni successivi alla gara, a bocce ferme, ad animi rasserenati (almeno i loro), quando già il pathos e l’adrenalina smosse dalla partita si erano ormai estinti.
In questi giorni, proprio in prossimità della gara con il Frosinone, nei vari gruppi di fede rosanero ho visto comparire diversi post di tifosi ciociari: alcuni provocatoriamente ostili, altri, quasi basiti, come se nulla fosse accaduto, inneggianti (e auspicanti) alla pace, al volemose bene, al “ormai è acqua passata” o al “non è successo niente, non pensiamoci più”. Nessuno di loro che abbia riconosciuto quanto siano stati… (aggettivo che lascio alla fantasia del lettore, voglio evitare in questo post di essere volgare). Nessuno di loro che ci abbia riconosciuto la vigliaccheria perpetrata, il danno procurato.
Il riconoscere i propri torti e il male arrecato va sempre a corredo di qualsiasi tentativo o proposito di riavvicinamento e di riconciliazione tra due entità che precedentemente siano entrati in conflitto. Fate pure pace con chi volete ma IO PERSONALMENTE respingo la loro tesa mano. Io non li degnerò nemmeno di uno sguardo perché non se lo meritano (per di più qualcuno ha anche offeso i nostri martiri), perché il ritenerli tra i tifosi degni di considerazione va ad esclusivo detrimento della nostra (MIA) immagine.
P.S. Questo post non ha alcuna pretesa di essere condiviso dagli altri tifosi rosanero. Ognuno faccia ciò che il proprio cuore gli suggerisce e stringa le mani a chiunque voglia. Io ho scelto la mia posizione ed è quella su esposta. Nessuna simpatia e nessuna amicizia, nessuna stretta di mano con i tifosi del Frosinone ma solo totale indifferenza ed un muro immaginario che mi/ci protegga da qualsiasi mescolanza.