Grazie Templare.
Come ho sempre detto, non capisco perché dovremmo togliere ai nostri figli ciò che abbiamo avuto noi (anche se si tratta in massima parte di sofferenza sportiva).
Quando nel dopoguerra si tentò di ripartire con dei fac-simili (Catanese e Virtus) il sentimento popolare spingeva per la ricostituzione della vecchia società, non capisco perché la cosa non dovrebbe ripetersi.
Concordo che se si dovesse rubare, o acquistare, il titolo di qualche paese vicini non sarebbe una mossa da sostenere, ma da contrastare in ogni modo, ma se si dovesse ricominciare chiedendo l'iscrizione in sovrannumero in un campionato dilettantistico, con il nome, che dovrebbe essere inizialmente ASD Catania, non vedo perché non dovremmo sostenere il progetto.
Si tratterebbe comunque di una continuazione, dal momento che la nuova società non sarebbe potuta esistere se fosse ancora in vita la vecchia.