Squadra che nel primo tempo ha confermato i progressi di gioco visti a Teramo. Nel secondo tempo, soprattutto nel finale, è riemersa qualche pericolosa amnesia. Mi sono piaciuti Reginaldo, dal colpo d'occhio ancora lucido e veloce, una vera spina nel fianco della difesa avversaria. Wellbeck, umile, instancabile corridore, capace anche però di segnare con un tocco da giocatore di classe. Martinez, portiere dai riflessi felini.
p.s.
Per la prima volta ho visto un allenatore fermare in tackle la ripartenza degli avversari. Gesto riprovevole, ovviamente, e che penso costerà caro al mister, ma provvidenziale perché ha di fatto stroncato il forcing finale degli ipponici.