Bua,due sono le cose.Dobbiamo evitare per forza di cose il comportamento da tafazzi avvenuto negli ultimi giorni e dobbiamo cercare di evitare di incensare tutte le altre piazze.Io mi faccio una media di 15-16 trafserte all'anno,tranne in 1 o 2 non sto mai tranquillo anzi :shock: .
A roma accoltellano gente da 3 partite consecutive,basterebbe leggere gli scarni cominicati pubblicati.A torino per una partita della giuventus ci fu u curri curri dietro la loro curva perche' si stavano massacrando....fra di loro :shock: .Potrei continuare all'infinito....ma hai capito il senso :wink:
Dobbiamo eliminare alcune persone perche' noi vogliamo vedere una partita di pallone....senza scomodare argomenti sociali,se siamo peggio o meglio.
A me a Livorno 3 anni fa mi stavano spaccando la testa ed ho rischiato di bruciare.Tutto dentro lo stadio.Non ho mica detto che tutti i livornesi sono animali o non possono stare in queste categorie.
Noi invece ci stiamo massacrando i c.......da sabato.
Io sono civile,mio padre pure,mia sorella idem,mio cugino anche e tutti i miei amici.Non meritiamo la A?avaia va....lasciamo ste chiacchere a Controcampo o Porta a Porta
Ancora una volta quoto al 100 % quanto scritto da me fratuzzu Santo :wink:
Il nostro "verismo" arriva a livelli che nemmeno Giovanni Verga avrebbe mai pensato :lol: :lol:
A proposito di Livorno, non so se ricordi, l'anno in cui venne al Massimino e successe quel pandemonio con i suoi tifosi che per le strade più che a Catania sembravamo a Beirut sotto l'invasione israeliana!?
Ebbene quella sera alla DS scorrevano le immagini degli spettatori che defluivano dallo stadio in una nuvola di fumogeni e i presenti in studio si meravigliavano di vedere tante donne e bambini fra i tifosi.
A quel punto il grande Italo Cucci (che certo non è di Catania o in qualche maniera riconducibile al tifo rossazzurro!) disse che a Catania, come in molte altre città siciliane, da anni è normale che allo stadio vanno le famiglie, perchè è uno degli stadi più tranquilli d'Italia e che chi si meraviglia è solo chi evidentemente appartiene a realtà in cui non è pensabile portare la famiglia allo stadio.
E' possibile adesso cambiare discorso e concentrarci su questo ciclo di ferro che ci attende!?