Ve lo ricordate Lupacchiu?

[Marco Tullio]

Ve le ricordate quelle belle trasferte in cui entravi trepidante,
passavi i tornelli,
salivi per le scalinate intravedendo il campo e ascoltando i cori
e finalmente scorgevi il prato e ne sentivi la fragranza?
Sono passati sei anni e non riesco ad abituarmi.
Ah, Lupacchiu!

[Marco Tullio]

Poveru Lupacchiu, tutte quelle azioni, quelle mossettine agili, quelle incornate, quelle infilatine in rete, tutto quel godimento, e nessuno si ricorda più di Lupacchiu. Sei anni sono troppi, troppi.

[Marco Tullio]

Povero Lupacchiotto, che bel pelo avevi e ora sei così liscio! Sei anni, sei anni.

[Marco Tullio]

Sì, ma Lupacchiotto era il mio orgoglio e adesso è fonte di tutte le mie amarezze.