Vittoria non a comu iè ghiè, ma convincete e meritata, abbiamo avuto la sfortuna di perdere subito Blondett e la fortuna di segnare prima ancora che entrasse il suo sostituto e qui, il buon umastru non me ne voglia, Lucarelli potrebbe averci messo del suo, cambiando, una volta in vantaggio, il modulo di gioco dall'originario 3-5-2 ad un più spregiudicato 4-3-3-. E siccome la fortuna, è risaputo, aiuta gli audaci, quattro minuti dopo aver fatto entrare Di Grazia, lo stesso ha trovato il gol. La partita si è messa subito in discesa ed il Catania l'ha ben gestita creando trame di gioco a volte piacevoli. Il Bisceglie non ha creato problemi, fio a quando ..... Fino a quando, intorno al 60' ai nostri è finita la benzina e li la partita stava per cambiare quando i pugliesi,dopo aver accorciato le distanze dopo una discesa del centrale Jurkic, dal dischetto della sua area di rigore alla linea di fondo della nostra area di rigore senza che nessuno dei nostri riuscissa a fermarlo, si sono divotati il gol del 3-2 che ci avrebbe mandati nel panico. Poi per fortuna Semenzato e Russotto hanno trovato il gol del 4-1 e la partita si è spenta. Però non riesco a capire, dopo quattro mesi di allenamento il perchè ci fermiamo sempre dopo il primo quarto d'ora della ripresa. Non tutte le squadre si chiamano Bisceglie, non tutte le volte avremmo tre gol di vantaggio da gestire. Per passare ai singoli, superlativi Russotto e, un pelino più giù Bogdan. Benissimo Biagianti e bene anche Semenzato e Marchese. Le due catene di destra e di sinistra hanno funzionato molto bene, meglio quella dove, di volta in volta, giostrava Russotto.
P.S. Se qualcuno di voi fosse stato presente allo stadio gli chiedo, se possibile, di togliermi una curiosità. Ho avuto la sensazione che il 4-3-3, in fase di non possesso diventasse un 4-1-4-1? Potrebbe essere stato così? Grazie