Sono oltre settemila, sotto varie sigle e gruppi, che sul web uniscono tifosi che hanno un unico comune denominatore: il tifo per il Palermo. Un tifo per i colori rosanero che negli ultimi tempi sempre più spesso coincide con la polemica ostilità nei confronti del presidente del Palermo, Maurizio Zamparini. Così, dopo la petizione per togliere la cittadinanza onoraria al patron rosanero, arriva adesso una nuova lettra aperta nella quale si "invita" Zamparini a cedere la società.
Questo il teso inviato alla vigilia di Natale.
Gentili redazioni,
siamo una rappresentanza di tifosi del Palermo, che alla vigilia dell’ennesimo amaro Natale, coglie l’occasione per mandarvi gli auguri e per esprimere il suo dissenso e la sua preoccupazione per l’attuale situazione della nostra squadra. Il 2016, infatti, si conclude con una squadra nei bassifondi della classifica, che ha inanellato record negativi come le 9 sconfitte consecutive, come l’unico punto casalingo conquistato in casa nell’intero girone d’andata, in uno scontro diretto che ha rischiato di perdere e, infine, con sole 3 vittorie nell’intero anno solare tra le mura amiche (Palermo-Udinese 4-1, Palermo-Sampdoria 2-0, Palermo-Verona 3-2).
Noi, della vittoria a Genova, avevamo gioito, ma non c’eravamo illusi, né ci illudiamo adesso alla vigilia dell’ennesimo mercato, che probabilmente sarà improntato sempre alla scoperta e alla successiva valorizzazione di nuove promesse dell’Est.
Abbiamo deciso di rivolgerci ai media nazionali e locali perché siamo disperati per la situazione disastrosa in cui versa la nostra squadra del cuore. Purtroppo, usiamo l’aggettivo “disperato" perché ci sentiamo prigionieri, ostaggi di un incubo chiamato Maurizio Zamparini.
Un uomo che dopo avere reso per tanti anni Palermo una grande realtà del calcio italiano, ha deciso con una determinazione e (ormai lo possiamo affermare) una cattiveria e cinismo tipico di un freddo e spietato imprenditore, di distruggere tutto quanto ci aveva dato, riprendendosi tutto con gli interessi. Lui sostiene che noi tifosi rosanero dovremmo essere grati a lui. Noi rispondiamo: “quanti conoscevano Maurizio Zamparini prima di diventare presidente del Palermo?”.
Sono 5 anni che quest’uomo pensa solo a umiliare la città di Palermo e i suoi tifosi agli occhi di tutta la nazione e anche a livello internazionale, con una gestione societaria allucinante, delirante, basata sul continuo smantellamento delle squadre che lui stesso crea, vendendo i migliori, non rimpiazzandoli adeguatamente, quindi indebolendo continuamente anno dopo anno la squadra, fregandosene, di conseguenza, dei risultati sportivi e pensando solo a intascare i soldi dei diritti tv di Sky e della cessione delle sue plusvalenze, oltre chiaramente al continuo cambio di allenatori e direttori sportivi.
Chi sono questi fantomatici slavi di cui si circonda come consulenti personali, e che non si capisce che ruolo abbiano in società, se non quello di imporre i giocatori, loro assistiti, agli allenatori di turno? Vorremmo proprio sapere se figurano in pianta stabile nell’organigramma della società e, con quale ruolo ufficiale, e che peso avranno sulle imminenti scelte nella campagna di rafforzamento.
Siamo, quindi, davanti a una gestione che di sportivo, di calcistico e di progettuale non ha assolutamente più nulla.
Ormai la città intera ha capito chi è Maurizio Zamparini: un uomo non più attendibile, che ha preso sempre in giro la nostra città, e lo fa ancora mettendo in giro false voci sulla cessione che un’intera tifoseria agogna come una liberazione, e per la quale scenderebbe in piazza come se avesse vinto lo scudetto, e raccontando, infine, quelle altre mille bugie che ha detto in questi anni e di cui si potrebbe scrivere un libro intero (di barzellette).
Un uomo che non ha quasi mai visto una partita del Palermo allo stadio, che vive la città e i suoi tifosi a migliaia di km di distanza, che non ha mai messo una sciarpa del Palermo al collo e non ha mai gridato “Forza Palermo”.
Un uomo a cui interessa solo il suo tornaconto economico e che non vuole mollare il suo giocattolo a costo di umiliarci sempre di più , come questo anno in cui ha toccato il fondo.
Ha distrutto la passione calcistica di una città intera e l’entusiasmo di una tifoseria tra le più calde e appassionate d’Italia.
Ci rivolgiamo a voi come estrema richiesta di aiuto per fare sapere a tutta l’Italia calcistica quanto stiamo soffrendo, quanto desideriamo, con tutte le forze, riprenderci la dignità sportiva che una città come Palermo merita .
Palermo sportiva non vuole più Maurizio Zamparini.
Vi chiediamo solo di diffondere il nostro grido di aiuto.
Grazie
I tifosi stanchi ma sempre innamorati perdutamente del Palermo.