Trunz, come sei cattivello! Sei sempre permaloso...
A me invece Marco Tullio piace non poco.
E' ironico, scrive bene in italiano (entrambe cose che in un forum prevalentemente composto da catanesi sono veramente eccezionali).
Vedo in lui tracce di buoni studi classici, quasi certamente acesi (al Gulli & Pennisi e al Collegio Pennisi abbondavano i catanesi in cerca della civiltā. Ecco perché conosce la geografia della caput mundi, in genere ignota ai figli di Sant'Agata). Chissā, forse potrebbe conoscere la mia zietta professoressa di latino e greco...
Lo capisco, ha lo stesso problema di Camus, uomo di cultura che apparteneva a una cittā (nella specie Algeri) priva di fervore intellettuale (lo diceva egli stesso).
Tutto sommato č da giudicare positivamente anche il fatto che mantiene la fede rossoblų pur soggiornando al nord (o forse la mantiene proprio per questo, chissā quante gliene dicono a causa della pessima immagine catanese). A volte, mosso a pietā, mi trovo persino a difenderli! Mi pento ovviamente pubblicamente di ciō, č un atto contrario alla natura, ma, si sa, nessuno č perfetto...
Concludendo, mi piacerebbe se continuasse con la storiella del vermicello, la trovavo davvero gustosa.
Absit iniuria verbis, naturalmente.
Forza Acireale!