Catania Matera

[U mastru]

E proviamoci a parlare di calcio.
Per me metta chi vuole, ma si schieri a cinque a centrocampo.
Se no assisteremo al solito sterile possesso palla sperando in un miracolo.
"U Mastru"
P.S. Lo so, passa la voglia, ma io ingenuamente insisto.

[Giovanni (Roma)]

E proviamoci a parlare di calcio.
Per me metta chi vuole, ma si schieri a cinque a centrocampo.
Se no assisteremo al solito sterile possesso palla sperando in un miracolo.
"U Mastru"
P.S. Lo so, passa la voglia, ma io ingenuamente insisto.

Senza Pelagatti e con Bergamelli che ultimamente gioca in non perfette condizioni mi pare difficile che possa schierare una difesa a tre...e poi da Pancaro non mi aspetto alzate di ingegno e colpi d'ala.

Mi aspetto la riconferma della squadra vista a Cosenza con qualcuno dei centrali al posto di Pelagatti (Ferrario inguardabile a CS) e certamente con Plasmati e Calil in campo insieme...solo che il nostro Mister non capisce bene a mio modesto avviso come gestire i due...

Fozza Catania

[garreccio]

P.S. Lo so, passa la voglia, ma io ingenuamente insisto.

Eccome se passa...
Ma sono anch'io un ingenuo, che ci dobbiamo fare.

[garreccio]

P.S. Lo so, passa la voglia, ma io ingenuamente insisto.

Eccome se passa...
Ma sono anch'io un ingenuo, che ci dobbiamo fare.

E comunque, provare a parlare di calcio, diventa veramente dura. Sempre più dura.

[Nelson]

E proviamoci a parlare di calcio.
Per me metta chi vuole, ma si schieri a cinque a centrocampo.
Se no assisteremo al solito sterile possesso palla sperando in un miracolo.
"U Mastru"
P.S. Lo so, passa la voglia, ma io ingenuamente insisto.

Caro Mastru,

seguo con costanza le vicende del Catania e non potrei fare altrimenti, ma tecnicamente  c‘è poco da dire.

[Nelson]

... e non è una questione di categoria, dato che tra fine anni Ottanta e inizio anni Novanta seguivo la squadra ovunque, nonostante la mediocrità totale di squadra e dirigenza e nonostante la delusione per l‘effimera presenza nel calcio che conta, dopo una scalata dalla serie C alla serie A e dopo anni di ottimo calcio in provincia in cui potevamo permetterci giocatori di buon livello per la categoria. Quindi, da Ciceri e Spagnolo in serie C e da Cantarutti e altri giocatori di buon livello, ci ritrovavamo con il sempre infortunato D‘Ottavio e altri flop che non sto qui ad elencare. Eppure, a prescindere dalla categoria, c'eravamo.

Ma ci tengo a precisare che parlarne non è da ingenui, bensì da tifosi che hanno voglia di parlarne. Tutto qui.Tu e altri, quindi, avete la mia stima.

Però, Mastru, l‘andamento della squadra rispecchia le parole che Bonanno disse con molta onestà,  esprimendosi con la metafora dei fari spenti.

Quindi, in sintesi:

1) Il Catania attualmente non ha la possibilità di pianificare una promozione in serie B;

2) Fino a poco più di un anno fa il Catania era reduce da otto campionati consecutivi in serie A, ergo, per le giovani generazioni il Catania è una delle squadre più importanti del calcio italiano. Quindi, alcuni giocatori hanno accettato di giocare a Catania, sebbene l‘obiettivo fosse la salvezza. Ne segue che...

3) ... la squadra è molto più forte di quello che crediamo o siamo indotti a credere dopo le prestazioni degli ultimi mesi. E soprattutto è più forte di quanto sperassero i dirigenti (imho). Ma...

4) Le notizie di ieri non cambiano nulla sulla delicata condizione del Catania, di cui eravamo già consapevoli.

5) L‘unica speranza è sempre quella: qualcuno compri il Catania e pianifichi con obiettivi a lungo termine una crescita tecnica ed economica basata soprattutto sul settore giovanile.

Non esiste altra soluzione.

[U mastru]

... e non è una questione di categoria, dato che tra fine anni Ottanta e inizio anni Novanta seguivo la squadra ovunque, nonostante la mediocrità totale di squadra e dirigenza e nonostante la delusione per l‘effimera presenza nel calcio che conta, dopo una scalata dalla serie C alla serie A e dopo anni di ottimo calcio in provincia in cui potevamo permetterci giocatori di buon livello per la categoria. Quindi, da Ciceri e Spagnolo in serie C e da Cantarutti e altri giocatori di buon livello, ci ritrovavamo con il sempre infortunato D‘Ottavio e altri flop che non sto qui ad elencare. Eppure, a prescindere dalla categoria, c'eravamo.

Ma ci tengo a precisare che parlarne non è da ingenui, bensì da tifosi che hanno voglia di parlarne. Tutto qui.Tu e altri, quindi, avete la mia stima.

Però, Mastru, l‘andamento della squadra rispecchia le parole che Bonanno disse con molta onestà,  esprimendosi con la metafora dei fari spenti.

Quindi, in sintesi:

1) Il Catania attualmente non ha la possibilità di pianificare una promozione in serie B;

2) Fino a poco più di un anno fa il Catania era reduce da otto campionati consecutivi in serie A, ergo, per le giovani generazioni il Catania è una delle squadre più importanti del calcio italiano. Quindi, alcuni giocatori hanno accettato di giocare a Catania, sebbene l‘obiettivo fosse la salvezza. Ne segue che...

3) ... la squadra è molto più forte di quello che crediamo o siamo indotti a credere dopo le prestazioni degli ultimi mesi. E soprattutto è più forte di quanto sperassero i dirigenti (imho). Ma...

4) Le notizie di ieri non cambiano nulla sulla delicata condizione del Catania, di cui eravamo già consapevoli.

5) L‘unica speranza è sempre quella: qualcuno compri il Catania e pianifichi con obiettivi a lungo termine una crescita tecnica ed economica basata soprattutto sul settore giovanile.

Non esiste altra soluzione.

Comprare chi, comprare cosa? Parliamo di una serie A dove il Milan spera in un magliaro cinese, La Samp è in mano a una testa di legno molto folcloristica, ma sempre di testa di legno dei Garrone  si tratta. L'indonesiano dell'Inter non tira fuori una lira che sia una, anzi fa cassa in Cina.
Metà della serie B dovrebbe portare i libri in tribunale non domani ma ieri, la serie C, la serie C.........Una categoria utile solo a chi fa il gioco delle tre carte con le scommesse. E noi speriamo che un Cavaliere bianco arrivi in quel di Catania e tiri fuori minimo minimo 20milioni per acquistare non il Calcio Catania, ma il centro sportivo.
E pensare che qui abbiamo Fatto a pezzi il Guappo, che io non amavo, ma che magari non apriva le porte ai giornalisti, ma per chi voleva vedere i bilanci del Catania non c'erano problemi, magari truffava il fisco, cosa che io odio, ma che in Itaglia fa curriculum, per il resto è l'unico che dopo Massimino ci ha fatto sognare.
"U Mastru"

[Catanisazzu]

Buongiorno Amici.
Proviamo a prlarne.
Concordo con Nelson: siamo tecnicamente più forti di quanto crediamo.
Manca il "manico", il buon Pancaro, a mio modesto avviso.
Encomiabile l' aver accettato l' incarico quando nessuno sperava nella nostra permanenza tra i professionisti, ma vuoto di contenuti per un organico come il nostro.
Certo, questo dal nostro punto di vista, ma dentro le quattro mura, cosa accade?
Non lo sappiamo.
Castiglia è l' ultimo quesito.
Perchè uno così non viene convocato o, come si dice in giro, verrà ceduto?
Non lo sappiamo.
Così come per Pancaro: privo di contenuti, almeno, apparentemente...
Ricordo Sannino... sempre a fare gli stessi errori, criticato da tutti noi per la testardaggine... fino a qundo non è emersa la verità e dopo rivalutato
Non è pensare allo stesso modo, ma essere stati in mano del Fregoli di Catania, purtroppo, ci fa pensare , anche controvoglia, a questo in ogni istante scandito da una prestazione sufficiente e non buona, come dovrebbe essere.
Ha distrutto la voglia e, soprattutto, la speranza.
Dove sono finiti i tempi in cui la domenica o il sabato si attendeva una sfida con il coltello in bocca?
Era la passione che,adesso, è volata via insieme a quel castello di carta che l' imbonitore di Belapasso ci ha fatto credere essere di mattoni e cemento armato.
Non c' è giorno in cui una palata di famgo, indirettamente viene schizzato sulla nostra immagine di Cittadini perbene prima e di orgogliosi tifosi di calcio e di sport, dopo.
Che vada via, insieme alle sue menzogne.
Così potremmo, almeno, avere di nuovo una incondizionata passione.
Oggi, stando così le cose, non vi è giorno in cui temo aprire il gionale.

Comunque sia, forza Catania, squadra e città...

Io ci crederò sempre!

E oggi.... vogliamo i tre punti!

[U mastru]

Buongiorno Amici.
Proviamo a prlarne.
Concordo con Nelson: siamo tecnicamente più forti di quanto crediamo.
Manca il "manico", il buon Pancaro, a mio modesto avviso.
Encomiabile l' aver accettato l' incarico quando nessuno sperava nella nostra permanenza tra i professionisti, ma vuoto di contenuti per un organico come il nostro.
Certo, questo dal nostro punto di vista, ma dentro le quattro mura, cosa accade?
Non lo sappiamo.
Castiglia è l' ultimo quesito.
Perchè uno così non viene convocato o, come si dice in giro, verrà ceduto?
Non lo sappiamo.
Così come per Pancaro: privo di contenuti, almeno, apparentemente...
Ricordo Sannino... sempre a fare gli stessi errori, criticato da tutti noi per la testardaggine... fino a qundo non è emersa la verità e dopo rivalutato
Non è pensare allo stesso modo, ma essere stati in mano del Fregoli di Catania, purtroppo, ci fa pensare , anche controvoglia, a questo in ogni istante scandito da una prestazione sufficiente e non buona, come dovrebbe essere.
Ha distrutto la voglia e, soprattutto, la speranza.
Dove sono finiti i tempi in cui la domenica o il sabato si attendeva una sfida con il coltello in bocca?
Era la passione che,adesso, è volata via insieme a quel castello di carta che l' imbonitore di Belapasso ci ha fatto credere essere di mattoni e cemento armato.
Non c' è giorno in cui una palata di famgo, indirettamente viene schizzato sulla nostra immagine di Cittadini perbene prima e di orgogliosi tifosi di calcio e di sport, dopo.
Che vada via, insieme alle sue menzogne.
Così potremmo, almeno, avere di nuovo una incondizionata passione.
Oggi, stando così le cose, non vi è giorno in cui temo aprire il gionale.

Comunque sia, forza Catania, squadra e città...

Io ci crederò sempre!

E oggi.... vogliamo i tre punti!

Straquoto.
"U Mastru"

[Giovanni (Roma)]

Sarà certamente un caso...ma nel momento in cui per fortuna e per sfortuna il Catania si è trovato con in campo un centrocampo decente senza Musacci e con Agazzi (che non rende a  fare l'interno) a fare il centrale e con un solo centravanti essendo uscito Plasmati...si è vista un'altra partita.
Il buon Pancaro...qui si è ritrovato per puro c...aso la squadra messa bene in campo.
Ora mi chiedo...ma perchè Musacci deve giocare sempre ed essere poi costantemente sostituito all'inizio del secondo tempo...perchè dobbiamo regalare il centrocampo agli avversari per i primi 45 minuti?
Tre buoni punti per allontanare la zona playout...è chiaro che la vera partita del Catania nei prossimi giorni si giocherà altrove.

Fozza Catania

[U mastru]

Una volta si sarebbe detto vittoria dei singoli, io personalmente vorrei sapere quanto pesano Pancaro e i dirigenti.
Perchè dite quello che volete, ma tecnicamente siamo da primo posto considerando pure la penalizzazione, ma come guida mi sa che stiamo scivolando oltre al pressapochismo.
"U mastru"

[Marco Tullio]

Casorezzo (MI), 31 Gennaio 2016
Cari forensi,
sono stufo di guardare una partita senza palpitare, senza riuscire ad abbandonarmi all'ansia, alla trepidazione o all'esultanza, perché non mi fido più, perché qualcuno mi ha spento per sempre l'entusiasmo. Oggi si è vinto, ma ormai sembra tutto lo stesso. Chi mi trarrà fuori da quest'apatia? A presto,
Marco Tullio

[Marco Tullio]

Casorezzo (MI), 31 Gennaio 2016
Cari forensi,
leggo sul .com un'intervista a Bonanno dopo la partita: "Oggi a differenza delle volte scorse ho voluto esserci anche io, non mi dilungherò ma credo sia importante precisare qualcosa anche per togliere dall'inconvenza all'allenatore di rispondere a domande riguardanti i fatti accaduti ieri...". Ma che spakkio è l'inconvenza? Bonanno s'inventa le parole o al .com sono un po' sciatti in italiano? A giudicare da certi Soloni che in quel sito predicano male e razzolano peggio, non mi stupirebbe la seconda possibilità. Cordialmente,
Marco Tullio

[vasco]

La partita di oggi è di quelle tipiche della lega pro e del campionato del Catania. Anche a me succede di non entusiasmarmi guardando il Catania, ma poi penso a quello che è successo nell'ultimo anno, al  fatto che in estate si pensava di essere fuori dal calcio professionistico, che a Settembre non avevamo ancora una squadra e che dovevamo recuperare 12 punti di penalizzazione, che non c'era più una dirigenza sciagurata, sostituita da gente di mestiere ma pur sempre seconde linee di quel Lo Monaco che aveva fatto grande il Catania. Ebbene, quando penso a tutto ciò e guardo una noiosa partita di lega pro della squadra di cui mi proclamo orgogliosamente tifoso, concludo che il Catania sta disputando un onesto (e sottolineo "onesto", senza ombre o i dubbi che hanno accompagnato le partite delle due stagioni scorse) campionato, in linea con quello che la dirigenza aveva dichiarato quando ha preso le redini di questa società. Non abbiamo i migliori dirigenti d'Italia, ne il migliore allenatore, ne i migliori giocatori, ma tutti, anche sbagliando, stanno impegnandosi per quello di cui sono capaci. Forse potrebbero fare ancora di più, forse qualche giocatore del centrocampo andrebbe sostituito in questo mercato invernale. Ma anche se si dovesse andare avanti così, in questa maniera noiosa, considerato da dove si è partiti,  sarebbe egualmente il campionato della rinascita. Per l'entusiasmo dovremo aspettare la nuova proprietá.

[garreccio]

E' incredibile...io ci provo a non emozionarmi, ci provo a restare imperturbabile, ci provo a fare finta di futtiriminni, ma non ci riesco!!
Ieri ho vissuto gli ultimi 5 minuti della partita, smadonnando su un iPad, ed in preda all'ansia! Come se ci stessimo giocando la promozione in A o qualcosa di similare...
Ma comu ss'a ffari???
In disparte la parte emotiva, per la parte puramente calcistica ho visto una squadra tutto sommato con una discreta voglia di lottare ancora. Una squadra che quando decide di giocare a calcio lo fa e anche bene; ma quando decide di mettere in folle, è una squadretta come tante altre, con una difesa (e i terzini, in primis) tutt'altro che ermetica.
Prospettive? Boh...a naso direi di portare la pagnotta a casa da qui a giugno (leggasi salvezza) e poi il prossimo anno si vedrà (se esisterà ancora una società degna di questo nome o no).