L'ultima barzelletta dell'arbitro Cervellera...
“Il Giudice Sportivo, ricevuta dal Procuratore federale rituale segnalazione (fax delle ore 14.35 del 26 gennaio 2015) ex art. 35 1.3 CGS circa la condotta tenuta al 37° del primo tempo dal calciatore Gonzalo Bergessio (soc.
Sampdoria) nei confronti del calciatore Gonzalez Castro Giancarlo (soc. Palermo); acquisite ed esaminate le relative immagini televisive (Sky), di piena garanzia tecnica e documentale; osserva:
le immagini televisive documentano che, nella circostanza segnalata, il calciatore sampdoriano, in possesso della palla nella zona centrale del campo e diretto verso l’area di rigore avversaria, veniva contrastato nell’azione dal calciatore palermitano, che lo “abbracciava” da tergo. Divincolandosi dalla “presa”, con il braccio destro portato all’altezza della spalla il calciatore blucerchiato colpiva al capo l’antagonista. L’Arbitro interveniva, sanzionando con un’ammonizione il comportamento del calciatore rosa-nero. Il Direttore di gara, interpellato da questo Ufficio, dichiarava (con mail delle ore 17.04 del 26 gennaio 2015) “… ho valutato che il n. 18 Bergessio faceva un movimento con il braccio congruo per liberarsi dalla trattenuta”. La segnalata condotta è stata quindi “vista” dall’Arbitro e disciplinarmente giudicata, con una valutazione non sindacabile da questo Giudice. Per questo motivo delibera di dichiarare inammissibile la richiesta formulata dal Procuratore federale di cui alla premessa ex art. 35, n. 1 punto 3)”.
Capito come funziona? Il Procuratore Federale si accorge che quella mer.da mezzo giocatore ha dato almeno una gomitata in faccia a Gonzalez e l'arbitro, con buona e ipocrita pace dei suoi superiori, dice che ha visto tutto e che la mer.da voleva solo divincolarsi. Dire di non avere visto no, certo, non sia mai che all'infallibile arbitro italiano possa essere sfuggita questa piccola cosa. Del resto nel prosieguo della partita si è solo perso un gol regolare ed un rigore a favore del Palermo, che ha visto tutta l'Italia... E tutta l'Italia, fattene una ragione Cervellera del caz.zo, ha pure detto che quella era espulsione.
Avanti il prossimo.