...l'avevate già menzionato nei recenti post, adesso ho preso l'iniziativa di dedicare tutto un topic per lui.
Dati alla mano il più grande allenatore della storia rossazzurra, non per i piazzamenti con la maglia etnea ma per il grandissimo futuro che si è creato nell'immediato, nei confronti del quale il Montella di turno è a tutt'oggi un peracottaro.
Un grandissimo allenatore per gli incredibili risultati che ha saputo conseguire con le limitate risorse a disposizione. Sono rimasto sconcertato ieri sera della videata con cui venivano illustrare le campagne acquisti dell'Atletico Madrid di questi ultimi due anni. Praticamente uguali a quella del club rossazzurro. Il giocatore più costoso...come il nostro Jorge Martinez (3 mln) !!! Per arrivare alla conquista della Uefa League, ai vertici del campionato spagnolo e dulcis in fundo alla finale di Champions !!
Il rammarico più grande, il ricordo indelebile che serberò di questo allenatore (pensando all'attuale calvario di stagione) è stato la straordinaria metamorfosi che ha generato, sul piano mentale, ad un gruppo di giocatori che psicologicamente vivevano una condizione disastrosa. Quel "capolavoro" creato dall'intellettuale, da quel "professorone" chiamato Giampaolo. Un Catania, totalmente privo di autostima, di coscienza dei propri mezzi che non appena passato in vantaggio si smarriva concedendo l'iniziativa agli avversari. Ricordo quel Catania Chievo costato poi l'esonero del tecnico di Bellinzona. Un Catania privo di identità che sembrava destinato come la coeva Sampdoria a scivolare in fondo alla classifica. Diego Simeone si trovò davanti una compagine che a mio avviso somigliava tanto all'attuale Catania, sul piano mentale e motivazionale. Un lungo lavoro di ricostruzione psicologica. Un punto nelle prime quattro partite del Cholo all'ombra dell'Elefante. Sembrava tutto andare a rotoli.Poi quel drammatico Catania - Lecce: ancora un vantaggio rossazzurro seguito da un inspiegabile e raccapricciante dietro front con i salentini letteralmente padroni del campo che in pochi minuti ribaltano il risultato. Infine le due punizioni di un "vivo" Ciccio Lodi per una vittoria incredibile, ormai insperata ai più. Nell'incontro casalingo di Catania Genoa si ripete un similare cliché. Questa volta sono i grifoni a passare in vantaggio mancando il raddoppio, nel primo tempo, mangiandosi un gol già fatto. Intervallo. Rientro dagli spogliatoi. In dieci minuti ribaltiamo il risultato scoprendo un nuovo beniamino, oltre a Ciccio Lodi: Gonzalo Bergessio. Ancora un cedimento della squadra. Rigore per i rossoblu peraltro in inferiorità numerica. Andujar compie il miracolo. Il Catania si toglie lentamente dalle secche della bassa classifica. Infine il derby Catania Palermo. La consacrazione del Cholo. Indimenticabili le sue lacrime di gioia al 2-0 di Bergessio. Il treno rossazzurro era già ben avviato. La squadra è compatta. Vinciamo a Brescia dopo 54 anni e festeggiamo una salvezza anticipata. Grande Cholo !! Tiferò per te in occasione della imminente finale di Champions. Col rammarico e coll'irrealizzato sogno di vedere un azzurro sostituirsi al bianco delle casacche da te allenate...