Campionato lungo, turni infrasettimanali, classifica sfilacciata, tante partite prive di interesse, stadi semivuoti, costi per le società, scarsa qualità, nazionale penalizzata, aspettative di “mobilità sociale” non corrisposte (le strisciate continuano a fare le strisciate, la middle class resta middle class, e i peones restano peones)
Stessi argomenti validi in serie B.
Non è il caso di ridimensionare i tornei?
La serie A a 18 squadre avvantaggerebbe le grandi, che avrebbero più tempo per dedicarsi alle coppe europee e penalizzerebbe le piccole che vedrebbero aumentare le probabilità di retrocessione. Noi siamo una piccola, per cui, dal nostro punto di vista il cambiamento non converrebbe. Detto questo e guardando la cosa da un punto di vista generale è ovvio che questa formula porta con se ad avere una pletora di partite prive di interesse e toglie spazio alla nazionale. Irrilevanti ritengo altre considerazioni fatte da bonfanti in quanto se gli stadi sono vuoti non è una conseguenza del campionato a 20, ma del clima incivile che vi regna, dell'intolleranza verso il diverso, delle difficoltà di accesso e della fatiscenza degli impianti. Quanto all'aspettativa di "mobilità sociale", ammesso che abbia un valore, io personalmente non ce lo vedo, è irrealizzabile perchè a 16, 18 o 20 squadre, le strisciate hanno continuano a fare le strisciate, la
middle class sono rimaste
middle class, e i
peones sono rimasti
peones.
Diverso è invece il discorso di serie B, dove non ci sono problemi di coppe europee, ne di tempo da dedicare alla nazionale ed inoltre il campionato a 22 squadre, grazie alla trovata dei play-off e dei play-out ha sempre continuato a mantenere vivo il proprio interesse fino all'ultima giornata. Significativa proprio la prossima ultima giornata dove, anche per una fortunata combinazione si affronteranno tra di loro le prime quattro, con tutti i posti ancora da assegnare, mentre la 19° e la 15° e la 16° e la 20° cercheranno di evitare gli ultimi due posti che condannano alla Lega Pro.
Ecco per me è La Lega Pro che dovrà essere ridotta, e la crisi finanziaria sta aiutando questo processo, passando dalle pletoriche 90 squadre di qualche anno fa, a 60/54 squadre, con eliminazione della seconda divisione, di un prossimo futuro.
PS Diegos, il campionato riserve (under 21), ex De Martini per chi è datato, non ha trovato molto successo, ad oggi solo 5 hanno dato la loro disponibilità ad iscriversi e se non si raggiungerà il numero di 10 partecipanti, non si farà. Solo in Inghilterra c'è qualcosa di simile, mentre in Francia, Germania e Spagna si possono iscrivere nelle serie inferiori, ogni nazione con le sue proprie regole, squadre B e C. Io personalmente, per far crescere i giovani preferirei di gran lunga quest'ultima soluzione invece della riesumazione del torneo De Martino.