Ai più appassionati di tattiche e di gioco chiedo se la manovra un po' macchinosa dei rossazzurri sia solo un caso o sia frutto della lenta ed inevitabile metamorfosi da Montella a Maran.
Abbracci[/color]
Ci provo sintetizzando i concetti....ma non ti posso assicurare di essere chiaro ed esaustivo.
Precisiamo che il gioco e gli schemi praticati quest'anno dal Catania sono uguali a quelli dell'anno scorso nell'impostazione ( 4-3-3 ) ma nella pratica poi si differenziano per la loro applicazione in campo.
Quelli di Montella privilegiavano la ricerca ossessiva del possesso palla, una sorta di torello fino a che non si trovava lo spazio per portare le insidie nell'aria avversaria. Tutto questo, abbinare precisione negli appoggi e velocita',diventava un compito difficile e non sempre proficuo, tanto che spesso si procedeva per vie orizzontali. Le verticalizzazioni si realizzavano e risultavano proficue in virtu' del lavoro sporco di Bergessio che con i suoi movimenti riusciva a creare spazi per gli inserimenti dei centrocampisti.Tutto il resto era lasciato all' inventiva e alle iniziative dei singoli.
Quelli di Maran,ancora in via di allestimento ,troppo presto per essere pronti e metabolizzati dai giocatori, vengono svolti con piu' velocita' di esecuzione e percio'piu' difficili da mettere in pratica.
La manovra e' macchinosa e non risulta fluida perche' il reparto di centrocampo,vuoi per una non perfetta condizione fisica di qualche suo uomo,vuoi perche' qualcuno risente ancora dei postumi degli infortuni degli anni passati e va recuparato, e' quello che al momento non ha espresso le proprie potenzialita'. Alla quinta giornata Montella era ancora alla ricerca del modulo che poi diede i risultati che tutti conosciamo e diede anche maggiore equilibrio fra i reparti.Equilibrio che poi si realizzo' compiutamente a gennaio grazie alla finestra di calciomercato che ci permise di impiegare Motta sulla fascia destra.Con la sua partenza perdiamo in fase di spinta sulla fascia ma guadagniamo nella fase difensiva. Maran oggi, pur non disponedo di una difesa e un centrocampo ancora a regime, un attacco che deve trovare in Barrientos l' uomo che illumina la scena con i suoi colpi,grazie al suo buon senso, e' riuscito ha raccogliere in termini di punti piu'di quello che aveva raccolto Montella.
Percio', credo che, se la manovra risulta poco fluida non e' ne un caso e non e' frutto della lenta ma inevitabile metamorfosi da Montella a Maran , ma si tratta di migliorare la condizione fisica di alcuni uomini e si tratta di mettere a punto alcuni meccanismi di gioco che risultano nuovi e che pertanto devono essere concretizzati. Tutto questo ha un denominatore comune : il tempo.
Diamo tempo al tempo e poi fra qualche settimana ancora ne possiamo parlare meglio e piu'dettagliatamente.Qualunque altro ragionamento o contenuto a riguardo va supportato da fatti e numeri. Aspettiamo che giungano e poi tireremo le somme.
Un abbraccio e sempre memori FOZZA CATANIA
Concordo, Gippì caro!
Su Andujar, mi trovi concorde in alcune cose, meno su altre.
Mi spiego: se avesse tutte le caratteristiche che elenchi, non lo avremmo sicuramente a Catania!
Su certe qualità, come la concentrazione, mi trovavi concorde l' anno scorso, quest' anno mi sembra ed appare molto più concentrato di prima, poi, siamo noi a sottilizzare se, in alcune occasioni, non era concentrato oppure la dinamicità dell' azione in tempo reale, e non vista dal teleschermo o dalla tribuna, non gli permetteva una visione completa della traiettoria del pallone... ma questa è filosofia, non realtà... la realtà di un' azione è molto più rapida e fulminea da cogliere, per chi sta tra i pali.
Le uscite alte...maaaa, certo, un po' "stitico" lo è, nelle palle alte, ma anche in questo, quest' anno mi sembra di buzzo buono.
Bene nelle uscite basse, ed anche senza paura.
l' elasticità mi sembra esserci, meno l' esplosività, che aveva, e tanta, Carrizo.
In definitiva, non voglio giustificarlo, credimi, ma rispetto a prima mi sembra migliorato e "cappellate eclatanti, fino ad oggi, non credo ne abbia fatto, tranne quella di domenica scorsa.
Tu dici che nell' episodio del gol dell' Atalanta ha pienamente sbagliato lui, certo che si, ma, ti ripeto, sono occasioni in cui il portiere, quando si ritrova con la palla al piede, cosciete di non poterla prendere con le mani e si ritrova chiuso fra 2 attaccanti avversari (perchè sono stati 2 a chiuderlo, entra un po' nel pallone e, nell' indecisione, sbaglia. Perchè ha sbagliato lui, su questo non ci piove, manon discolperei del tutto Spolli che gli ridà la palla, vedendo (?) arrivare 2 avversari.
Comunque, quell' errore ci può stare, non bisogna criticarlo più di tanto.
Una cosa, obiettivamente, mi fa stare in ansia di Andujar: quando blocca le palle calciate con forza e da lontano... spesso le perde... ma non è il solo. Scappano a quasi tutti i portieri e tutti si lamentano del' effetto "Supertele" dei nuovi palloni(o megghiu, u palluni "fassia"
) ... che dire?
Sarà vero o è un suo limite?
Anch' io aspetto di vedere Frison all' opera e capire se quelle qualità che si vedono nei varii filmati di youtube, sono vere o episodiche: se sono vere, corrisponde in pieno a tutte quelle da te elencate e sarà, davvero, eccezionale!
Vedremo.
Un abbraccio!