La tessera del tifoso dopo appena due stagioni va in pensione...e gli italiani no
Dalla prossima stagione calcistica la tanto contestata tessera del tifoso andra' in soffitta per lasciare il posto alla
fidelity card. Dicono che sara' uno strumento che dovrebbe responsabilizzare ancora di piu' il tifoso e la squadra di appartenenza e sara' soggetta a meno controlli dalle autorita' di polizia.Non avra' collegamenti con le banche e,mediante uno snellimento nelle procedure,potra' essere rilasciata in tempi brevi.Si prevedono trenta giorni al massimo e avra' validita' su tutto il territorio nazionale.I possessori, inoltre,
potranno beneficiare di una serie di servizi che in verita' ancora non si conoscono.
Migliaia di tifosi di tutti gli stadi d'Italia avevano scelto di non aderire alla iniziativa dell'ex ministro Maroni ( cunnutu a cu non ciu rici ) perche' ne contestavano la violazione dello stato di diritto.Infatti,lo stato senza doverlo motivare,e percio' in modo arbitrario e a sua discrezione,poteva concedere come non concedere oppure ritirare la tessera del tifoso, il quale veniva inibito a vita dall'assistere a una partita di calcio.Il secondo punto che non e' stato abrogato e' l'art.9 (?) della legge Amato che non gradua le violazioni commesse negli stadi, ma li mette e li giudica tutti alla stessa maniera.Un tifoso che espone uno striscione proibito e' giudicato e sanzionato alla stessa maniera del tifoso violento.
Come si vede e' cambiata la forma ma non la sostanza...oppure e' una legge ad personam
come si e' soliti fare in Italia? ... si vocifera che il ministro Cancellieri sia una accanita tifosa della Roma, i cui supporters hanno fortemente osteggiato piu' di tutti la vecchia tessera del padano...