Siccome a me la retorica, il buonismo, mi danno fastidio..dico io come stanno le cose!
Premetto pure che volontariamente ammetto di non essere obiettivo su questo tema...l'Atletico è stata una macchia d'infamia per quest città, che ha causato pure piccoli drammi familiari!
Io sono uno di questi. Sono anni che non frequento certi parenti, che al tempo del "Broggetto" mi hanno mancato di rispetto in maniera pesante!!...Non voglio aggiungere altro!
La questione che nessuno dei Fratelli rossazzurri intervenuti sull'argomento ha detto, al di là dell'obiettività e che è poi l'unico motivo vero per cui per i catanesi veri l'Atletico è un infamia perpetrata a questa città, è che nelle intenzioni di Proto non c'era l'idea di una seconda realtà calcistica.
Il "Broggetto" era chiaro come la luce del sole: sostituire coattamente il Calcio Catania 1946 con tutti i mezzi possibili e affermarsi come unica realtà calcistica della città!
Attenzione però, dove è che il "Broggetto" divenne infamia!?
Nel momento in cui Massimino torna vittorioso dalle battaglie giudiziarie contro la FGCI, rimettendo in vita una storia calcistica di oltre mezzo secolo!
Perchè, vedete, l'idea di sostituire una Società che fallisce è assolutamente lecito, anzi molto buona perchè consente ad una città di non rimanere senza calcio...lo abbiamo visto a Messina, prima ancora a Palermo.
Il problema naque nel momento in cui Proto non si volle rassegnare all'idea che il Calcio Catania 1946, nonstante fosse stato sbattuto in Eccellenza, era vivo e vegeto. Da lì nacque una guerra sporca e infame, spalleggiato dai politici di allora, dove Proto non risparmiò mai colpi bassi al suo avversario.
Si andava dal negare il campo di allenamento al Catania, al tentativo addirittura di negargli lo stadio...nacque una cruenta diatriba pure sui colori Sociali. Insomma una vera e propria tenaglia di isolamento politico amministrativo nei confronti del Catania. Fortunatamente non a livello di tifosi che in gran maggioranza il giorno dopo la vittoria giudiziaria tornarono a sostenere ancor di più l'unica vera società di calcio di Catania...e probabilmente, anzi sicuramente, fummo noi tifosi a sconfiggere Proto.
Intanto le già precarie condizioni di Angelo Massimino, proprio a causa di questo nuovo scenario di guerra, andarono via via peggiorando, fino a trovare la morte in un incidente stradale sulla Palermo Catania.
Ovviamente, da buon avvoltoio, Proto mise in moto altri tentativi di affossarci, ma gli eredi nella persona del genero ing. Insalaco e la forza di noi tifosi, si rivelarono ossa ancora più dure per il Profeta di Troina!
Il culmine del ridicolo, Proto, lo toccò all'indomani della sconfitta ai play off con la Ternana (l'unica cosa decente fatta da questa società nella sua breve e soprattutto inutile esistenza!), quando a mezzo stampa, tentanto di coivolgere le forze politiche della città, chiese di fondere le due società per farne una sola, a suo dire, forte e dove lui avrebbe avuto un ruolo marginale :roll: :twisted: ...Ovviamente la risposta degli eredi di Massimino e di noi tifosi non si fece attendere...inutile descrivere quale fu! :lol: :lol: :lol:
Da lì iniziò una parabola discendente che portò Proto ad essere inquisito dalla procura della repubblica di Catania per falso in bilancio, distrazioni di fondi sociali e truffa e al fallimento della sua creatura...un trionfo della giustizia insomma!!
C'è da aggiungere, infine, che la venuta di Gaucci a Catania, sponsorizzata da Bianco quasi a volersi fare perdonare da noi tifosi il suo essere stato complice e compagno di merende di Proto, fu la pietra tombale definitiva al "Broggetto"...e beh, qualcos'altra di buono il sor Luciano l'ha fatta oltre la promozione in B o no!? 8)
Questa è la vera e unica storia dell'Atletico Catania...non ce ne sono altre e per favore non mischiamo una tale porcheria con le piccole società dilettantistiche che a Catania fanno calcio da anni e raccolgono dalla strada decine di ragazzini impegnandoli nelle loro scuole calcio!
Tutto questo per la precisione e in memoria del Cav.Angelo Massimino!