I numeri (spiegano molto più delle parole): in dieci partite il Ct ne ha vinto una sola (
), pareggiate 4 e perse 5 (
). Sette punti, penultimo posto in classifica e, cosa peggiore, nessunissima identità di gioco.
Atzori? Ovviamente, nessuna responsabilità.
Andiamo avanti: si continua ad insistere in maniera invereconda su Morimoto unica e sola punta in una squadra che difetta assolutamente di quelle rapide verticalizzazioni in grado di innescare il giapponese, privilegiando invece (palesemente) il gioco sulle fasce...insomma: no inserimenti centrocampisti, si cross dalla zone laterali (la morte calcistica per il povero Mori).
Atzori? Ovviamente nessuna responsabilità.
Continuiamo: non si capisce bene in che ruolo giochi Peppino Mascara da Caltagirone. Ieri sera: 15 minuti trequartista, mezz'oretta seconda punta, cinque minuti mezz'ala e, infine, gli ultimi 20 minuti ala destra.
Atzori? Ovviamente nessuna responsabilità.
Assodato, dunque, che Atzori è immune da qualsivoglia forma di responsabilità diretta o indiretta per questa “sfortunatissima” situazione (
), passiamo alla disamina di quelli che possono essere i possibili fattori di destabilizzazione del club etneo.
In primis, mi viene da pensare: campo rizzollato in maniera inappropriata…
…ovvero, tasso di umidità troppo elevato….
o magari, qualità delle magliette inadeguata…
o chissà, faretti dello stadio troppo luminescenti…
La verità, a mio parere, è una ed una sola: o Atzori fa il sostituto di se stesso o qualcun altro (e qui, effettivamente, sorge un problema: chi?) avrà l’onere di tirare avanti questa traballante carrozzella; oppure, tra un anno di questi tempi, avremo il Gallipoli ospite al Massimino.
Un saluto.