...8 o 9 gradi, il resto d'Italia li desidererebbe per tutto l'inverno, da noi pesano, soprattutto di sera e con un bel maestrale che faceva aggigghiare a dismisura le membra. Meno male che in campo c'era il Palermo a riscaldare un pò la serata.
Partenza sprint: Miccoli assist, Migliaccio gol, Miccoli magia, Cannavaro a terra, assist e Simplicio gol. 2-0, gran Palermo per mezz'ora, il Napoli a capire cosa fare in campo, poi i rosa si fermano un pò, lasciano il pallino in mano ai partenopei, che non creano tantissimo, ma segnano con il solito puntualissimo Hamsick, col Palermo che becca il solito puntualissimo gol nei minuti finali della frazione. Non importa se primo o secondo tempo, ma questa squadra in zona cesarini é un mezzo disastro.
Poi si ricomincia, il Napoli si spegne, il Palermo punge in contropiede e sfiora il gol a ripetizione. Non ricordo una parata una di Amelia in tutta la partita, alla fine vittoria meritatissima, l'ennesima di una squadra che in casa é un orologio svizzero.
Spazio ai singoli. Kjaer uber alles, Lavezzi non pervenuto e dopo Milito siamo al secondo grande botto per il baby rosa che é costato quattro milioni di euro e ne vale già parecchi in più. Seconda piazza ideale per Migliaccio, che ha fatto probabilmente la migliore partita di quest'anno, arricchita anche dal gol, il primo in maglia rosanero. A seguire Cassani, ma non é più una novità e Miccoli, tanto statico quanto mortifero con i suoi due assist. Bene anche Bresciano e Simplicio, soprattutto nel primo tempo il brasiliano.
Un pò più giù del solito Cavani, che per correre ha corso come sempre, ma ha anche sbagliato un gol clamoroso svirgolando solo davanti al portiere. In fotocopia la palla gol capitata (e sprecata) da Succi. Mi ha convinto poco il primo tempo di Nocerino, evidentemente oggi ha sofferto il ruolo ereditato per necessità da Liverani molto di più rispetto a quanto era successo nella partita con il Chievo.
Il Napoli? Era probabilmente stanco per la battaglia in coppa Italia di mercoledì, ma alla fin fine mi é sembrato molto meno squadra del Palermo, con delle belle e preziose individualità (Lavezzi, Hamsick, Maggio) in grado di accendere la luce in qualunque minuto, con tutte le controindicazioni del caso.
La classifica dice per ora settimo posto, abbiamo superato Napoli e Cagliari e distanziato la Lazio di quattro punti. Qualcuno in casa rosa parla di 40 punti da raggiungere al più presto, la storia ed i numeri dicono che il Palermo dell'era Zamparini non ha mai giocato una sola partita in chiave retrocessione. Direi che la classifica al momento é la cosa meno importante cui guardare. Trovo interessantissime invece le parole di metà settimana rilasciate dal DS dalla faccia sporca, a proposito della nuova linea seguita dal Palermo ed improntata alla ricerca e all'acquisto di ragazzi poco più che adolescenti, ma già con un buon curriculum, parole confermate ed incoraggiate stasera da Ballardini, il quale ha dichiarato di aspettare con interesse Hernandez e di non vedere nei suoi diciotto anni un problema, visto lo spazio che hanno trovato Kjaer, Cavani e Mchedlidze.
Notizie confortanti quindi, almeno per me, al di là della vittoria e del bel salto in classifica. Godiamoci il momento. A Reggio sarà battaglia e mancheranno tre centrocampisti titolari su quattro (Liverani e gli squalificati Nocerino e Bresciano). Un cambio di modulo mi sembra inevitabile, ma questa é storia della prossima settimana.
Vedremo.