Inutile dire che sono molto preoccupato, in attesa della partita con la Reggina.
Infatti...
Non mi piacciono i risultati degli scontri precedenti.
Non mi piacciono gli episodi dai quali sono scaturiti i risultati degli scontri precedenti.
Non mi piacciono le dichiarazioni rese dai giocatori della Reggina (A Catania per vincere!).
Non mi piacciono le dichiarazioni rese dall'A.D. del Catania (La Reggina è la nostra bestia nera - Sarà una partita difficilissima).
Non mi piacciono i silenzi stampa.
Non mi piacciono le designazioni arbitrali (Mazzoleni, nell'ultima partita in cui è stato designato prima di essere costretto al "riposo forzato" ha evidentemente favorito il Lecce, cioè una nostra diretta concorrente nella lotta per la permanenza).
Non mi piacciono le ultime scelte tecniche del nostro Allenatore (che, in ogni caso, per me rimane sempre un grande).
Insomma,fermo restando che sono arcisicuro che nella partita successiva non prenderemo nemmeno un punto... Si prospetta all'orizzonte un'altra "mala" domenica sera.
Insomma, tuccamu u... ferru cchiù duru, Carusi.
P.S.
Se il calcio moderno fosse uno sport, credo che qualunque Allenatore con serie intenzioni di vincere la partita schiererebbe al momento il seguente 4-4-2:
BIZZARRI;
POTENZA,
SILVESTRE,
STOVINI,
CAPUANO;
BAIOCCO,
CARBONI,
LEDESMA,
TEDESCO;
MASCARA,
PAOLUCCI.
Ma, a quanto pare, il calcio moderno non è uno più uno sport e non sempre gli allenatori vogliono veramente vincere le partite!
Ciao!