Già Bua, come non essere d'accordo con quanto scrivi...
Però, se mi consenti, secondo una mia modestissima opinione, siccome la sento o la leggo spesso in giro...questa del "calo" del Catania nei due precedenti gironi di ritorno...è una lettura un pò superficiale che mi sa più di luogo comune che come tale non rende giustizia alla verità...
Il Catania di Marino fu penalizzato da quella infame squalifica scaturita da quei noti e dolorosi fatti che sappiamo...non credo che il mantenimento di una buona forma fisica e interventi sul mercato di gennaio avrebbero potuto far fare alla squadra un girone di ritorno migliore di quello che ha fatto, nelle condizioni logistiche e psicologiche in cui quel Catania fu costretto a giocare...
Ovviamente non ho la controprova e magari posso sembrare presuntuoso...ma senza quel maledetto tragico 2/2, penso fortemente che il Catania di Don Pasquale se la sarebbe giocata con l'Empoli per un posto UEFA....
Diverso il discorso per il Catania di Baldini....dove ad un certo punto, nonostante il buon girone d'andata e il cammino in Coppa Italia, si è scollato il rapporto tra la squadra ed il tecnico...impietose, ricordo in quel periodo, alcune inquadrature della panchina rossazzurra dove il "povero" Baldini sembrava un clandestino abbandonato al largo di Lampedusa, mentre la squadra in campo lanciava chiari messaggi al "manovratore"...
Manovratore che però s'intestardì, quasi un accanimento terapeutico, nel mantenere il tecnico massese al suo posto...e fu questo l'errore più grosso, secondo me, che commise la Società....non certo quello di non aver rinforzato la squadra a gennaio, visto che comunque dal mercato arrivarono Silvestre e Alvarez, che gratis certo non sono venuti...tantopiù che arrivato Zenga la squadra magicamente (gurda caso!) si trasformò nel finale nonostante certi vizi rimasero duri a morire...
Per quanto riguarda il Catania di Zenga, invece...ancora è presto per trarre delle considerazioni sui fatti...visto che ancora il girone di andata non è finito...però ho la sensazione che questa volta sarà diverso dalle precedenti stagioni.
Non sò quali intenzioni abbiano in Società circa il mercato, cosiddetto, di riparazione...ma questa volta siamo davanti ad un allenatore carismatico che, a differenza dei suoi predecessori, ha valorizzato quasi l'intera rosa a disposizione...invece di considerare solo quei 13/15 giocatori ritenuti validi...infatti non ci dimentichiamo che nell'attuale rosa ci sono atleti mai o parzialmente presi in considerazione (o addirittura mandati a giocare altrove) sia da Marino che da Baldini, che stanno rendendo alla grande.
Per cui, con almeno 22/24 giocatori abili e "turnoverizzati", credo che non ci dovrebbero essere problemi riguardo la tenuta fisica della squadra...e se qualcosa arriverà pure dal mercato di gennaio, visto che alcuni elementi probabilmente andranno via, non dovremmo patire più di tanto il finale di campionato...
Ciao