Scrive Candido Cannavò:
"Dopo la sosta azzurra c’è Catania-Palermo, il derby siciliano a una quota vertiginosa: 23 punti in due, quanti ne mettono insieme Inter e Milan.
Questo ex Signor Nessuno (Ballardini) ha salvato il Cagliari l’anno scorso, assumendone la guida in zona-disastro, e il Presidente Cellino, per ringraziarlo, non gli ha rinnovato il contratto. O meglio, sembra gli offrisse una cifra intorno ai 100mila euro. Lui se n’è andato. Il Palermo lo ha acchiappato al volo dopo la 1a giornata e con lui la squadra ha vinto 4 partite su 5. Contratto: circa 400mila euro. Ci vorrebbero più di trenta Ballardini per fare un Mourinho. Di fronte a Ballardini uno dei volti più popolari del nostro calcio: Walter Zenga, che come allenatore si è fatto le ossa all’estero: in serie A è un debuttante. Costruisce un Catania ogni domenica, lo aggiusta, lo rivolta e sinora ha perso una sola partita sul campo dell’Inter. Una rivelazione. La squadra non vanta la brillantezza del Palermo a Torino, ma è solida, imprevedibile, capace di adattarsi ad ogni situazione e di venirne fuori con un calcio mai banale.
Potrei fare, da siciliano, un inno al momento calcistico della mia isola, ma non riesco a sottrarmi ad un incubo: quello del 2 febbraio 2007, il venerdì del derby tragico con la guerriglia e l’uccisione dell’ispettore Raciti davanti allo stadio. Il Catania ha pagato un prezzo altissimo, ma la violenza non muore. Ieri Marisa, la vedova di Raciti, dinanzi alla scorribanda di alcuni ultrà catanesi a Reggio, ha detto: “Le cose non cambiano, sono preoccupata”. E io penso, invece, che bisognerebbe dedicare al dolore e alla dignità di questa fiera signora un derby siciliano alto e bello come quelli che giocano a San Siro o a Madrid."
Dobbiamo purtroppo ammette che il suo ragionamento è inappuntabile. Saremo le uniche squadre in Italia a non godersi ilproprio derby per come meriteremmo:
Roma Lazio, Juventus Torino, Milan Inter e Genoa Sampdoria saranno tutte gare all’insegna della festa e dello sport. Noi ci siamo dati da soli il ruolo di gente da tenere a bada con misure restrittive. Siamo un popolo di seconda fascia, una veste che ci siamo cuciti addosso da soli. Purtroppo questo gli idioti non lo capiranno mai! Non lo capiscono e alla gente per bene non resta che struggersi nel silenzio.