Una delle due parti deve cominciare a controllarsi, e visto che non credo Zamparini voglia cambiare, è meglio che la maggioranza della tifoseria palermitana capisca che bisogna fare da contraltare all'intransigenza del presidente, altrimenti non se ne esce più.
Detto questo, spero che Balardini faccia quello che Zamparini spera. Ma, nel caso, che non si venga a dire che Zamparini ha fatto bene, perchè non avremo mai una controprova.
Mi sembra utopistico. A Palermo c'erano figliocci di Guidolin e di Delneri, di Guidolin e di Colantuono, ora si sono aggiunti i figliocci di Foschi e quelli, non dico di Sabatini (troppo presto), ma sicuramente anti-Foschi. Ci si spacca e si fa polemica perchè é umano sia così, salvo poi esagerare in certi scadimenti del comportamento.
Sarebbe più semplice che Zamparini prendesse voce e dicesse a tutti: c'é Colantuono o Ballardini o Pergolizzi, l'allenatore é lui. Zitti tutti perchè decido io cosa é giusto o meno per la società. Invece ieri il presidente ha detto che il più grande ostacolo a Ballardini sarà probabilmente lui...
Inutile ragionarci su, perchè volendo non c'é nulla di logico. La zita é questa, se Ballardini inizia a vincere bene, altrimenti punto e a capo.
Sulla controprova hai ragione fino ad un certo punto. In fondo lo scorso anno c'é già stato più di qualche indizio su come ci si riduce giocando partita per partita con la pistola alla tempia. Pistola armata, lo ripeto, da presidente e gran parte del pubblico. Colantuono ha sbagliato nel minuto stesso in cui ha deciso di accettare l'incarico pure quest'anno, credendo di potere far dimenticare, con i primi risultati, tutti i problemi di quello passato.
Aveva tutto da perdere, ma ci ha tentato lo stesso. 10 e lode per il coraggio e la personalità, ma forse sarebbe stato meglio azzerare tutto a giugno.